Nerd una volta, Nerd per sempre
Gli NFT come certificati di proprietà
Io lo uso come uno degli esempi quando devo spiegare alle persone cos'è un NFT, ma a qualcuno finalmente è venuto davvero in mente di utilizzarli in tal modo.
In che modo? Scopriamolo
Ave a tutti bella gente e buonsalve dal vostro affezionato Multipotential Nerd di quartiere.
Oggi voglio condividere con voi una grande notizia, che di sicuro farà da apripista per molti prossimi casi.
Secondo questo articolo , finalmente gli NFT cominciano ad essere sdoganati e a prender pian piano forma in questo nostro mondo reale.
È infatti notizia di ieri che il Dipartimento dei veicoli a motore della California inizierà dei test per tokenizzare i certificati di proprietà delle auto.
Tale dipartimento si occupa anche di rilasciare le patenti sia di guida che nautiche.
La blockchain di riferimento scelta è quella di Tezos.
Tale notizia tuttavia non ha impattato in maniera significativa sul valore della moneta, presumibilmente per via del carattere "sperimentale" della situazione in sè.
La digitalizzazione dei documenti
La California è un polo di innovazione nel mondo tecnologico ed il suo Governo non ha mai avuto timore ad affrontare nuove sfide anche prendendo in considerazione quelli che potrebbero essere dei problemi per la popolazione.
Secono il CDO del Dipartimento Californiano, Ajay Gupta, ci vorranno circa tre mesi per redigere un "registro ombra " che andrebbe a replicare esattamente i titoli dello Stato.
In questo lasso di tempo ovviamente, sono anche inclusi la divulgazione ai consumatori e la realizzazione dei rispettivi wallet.
"Non ne parliamo più"
Come giustamente disse una persona che stimo molto, "avremo l'adozione di massa degli NFT quando non li chiameremo più NFT ma li useremo e basta".
Questo passo verso la normalizzazione di una nuova tecnologia, è esattamente uno degli step necessari per sdoganare tale concetto nel modo più semplice possibile a tutti, indistintamente dalla loro estrazione sociale, cultura o livello di istruzione.
Speriamo che altri esempi si aggiungano presto e che non resti un caso isolato per molto tempo
Se vi è piaciuto l'articolo, come sempre vi invito a cliccare sul tasto "SEGUIMI", a condividerlo sui vostri social e a sostenere il canale per i prossimi contenuti.
Stay tuned, Guys.