Monica Caiazzo
Founder Starter
...Immagina se stessimo vivendo sulla schiena di una gigantesca tartaruga marina. Pantoni su cartoncino A4 Surreale
Monica Caiazzo
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Animus Et Anima Acrilico ed elementi materici su tela 100×70. Quest’opera è stata esposta alla mostra d’arte omonima tenutasi a Napoli nel complesso monumentale San Severo al Pendino dal 23/02 al 06/03 2019. La rassegna è rientrata tra le iniziative 2019 dell’Assessorato Alla Cultura e al Turismo del comune di Napoli. Ha ricevuto critica positiva dalla storica e critica d’arte Maria Rosaria di Virgilio. “ Ogni uomo ha in sé una donna e ogni donna ha in sé un uomo.” Sono le parole di C. G. Jung, psicoanalista ed antropologo, secondo il quale Animus e Anima sono i due archetipi che ci danno forse meglio di altri una visione di quanto l’essere possa essere duale. Quest'opera rappresenta la dualità dell'essere maschile e dell'essere femminile. Un uomo e una donna, posti l'uno di fronte all'altra , ognuno con la propria maschera con le stesse caratteristiche della persona che gli sta di fronte. Sono attratti l'uno dall'altra, gli sguardi si incrociano e i capelli lunghi di lei sembra vogliano attirare lui a se per accoglierlo in un abbraccio. L'essere duale vive in così perfetta armonia che gli elementi materici, così come i colori di fondo, così come il riferimento al buio ed alla luce, si mescolano tra loro, non rendendo nettamente distinguibile l'appartenenza di genere di uno qualunque di essi. L' opera sembra dire :" chi sei tu?" "guardami, io sono te". Anche le gocce che scendono hanno un significato profondo: Esse sono come la vita di ognuno di noi , alcune scorreranno parallele senza incontrarsi mai. Altre, se pur di sostanza diversa, si fonderanno in un'unica scia. Altre ancora, si incontreranno ma poi prenderanno strade diverse. Tutte però lasceranno un segno indelebile sulla tela della vita.
Monica Caiazzo
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