Mirella Cadeddu

Founder Senior

IL LUTTO AL TEMPO DEL COVID-19

2020-04-02 09:11:17

E’ senz’altro l’aspetto più terribile e angosciante di questa situazione. E non occorre aver già vissuto l’esperienza della perdita di una persona cara, per immaginare cosa si deve provare in questo momento in cui sono precluse tutte le forme di umana “pietas”.

L’assistenza e accompagnamento negli ultimi momenti di vita, essere presenti e testimoni delle ultime parole e volontà della persona. Soprattutto non lasciarli andar via senza aver trasmesso, comunicato loro il nostro Amore, la nostra vicinanza, il nostro affetto.

E ancora, non poterli accompagnare nel loro ultimo viaggio terreno, uniti a tutte le persone che sono state testimoni della loro vita in un ultimo saluto, in un abbraccio corale.


Rimane qualcosa di ancora più sospeso, mozzato, uno strappo doloroso reso ancor più brutale dalla contemporanea perdita di quelle piccole ma importanti consolazioni, perché radicate nella nostra mente da consuetudini consolidate.

Potrebbero sorgere sensi di colpa, per non aver osato di più, preteso di più, e contemporaneamente un grande senso di impotenza, per l’impossibilità di gestire , di fare la differenza, di incidere in qualche modo sul corso degli eventi.


Un distacco repentino e definitivo, senza possibilità di rimedio.


Come possiamo essere vicini a queste persone colpite così violentemente nel profondo nucleo del proprio essere?  Quando siamo tutti limitati  nei nostri movimenti e azioni?

Forse proprio in questi momenti – di maggior riflessione e ritmi più lenti – siamo facilitati a dare maggior ascolto ai sentimenti umani di compassione, di solidarietà, di empatia. Riusciamo a fermarci un attimo e metterci davvero in ascolto. Non lesiniamo la nostra vicinanza, una telefonata in più, un pò del nostro tempo per l'ascolto.


Da parte mia e nel mio piccolo, era da tempo che avevo gettato la bozza per un gruppo chiuso di face book, “lutto – insieme per affrontare”.

Chi ha letto la presentazione del mio canale non se ne stupirà. E’ per me diventata una delle chiavi di lettura della mia vita, un richiamo ad uno scopo più alto di senso per me e per gli altri.

Se state attraversando o sapete di persone che stanno sperimentando un momento così difficile della loro vita, cercate il mio profilo privato e chiedetemi l’amicizia o segnalatelo alle persone che potrebbero esserne interessate.  Avvisatemi poi qui su Cam.tv con un messaggio.

Vi inviterò in questo gruppo, nascosto, dove potrete esprimere liberamente i vostri stati d’animo, trovare ascolto, mio e di persone unite da un cammino simile, e dare voce al vostro dolore.

Come sempre, sul mio canale CAM.tv sentitevi sempre liberi di contattarmi per messaggio o chiamata.