DIPENDERE

Ci Sono dipendenze che sono ovviamente piu' evidenti, come quella economica per esempio.

In questo caso probabilmente ci e' immediatamente chiara. Forse la viviamo con peso. , con sopportazione, attendendiamo momenti migliori e piu' propizi in cui saremo in grado di riscattarci, fare I nostro passi in autonomia. Aspettiamo la giusta occasione risolutiva, che ci permettera' di prendere in mano la nostra Vita.

La differenza in questo caso la fara' se l'occasione attesa la aspettiamo dal fato, dal destino, o se ci prefissiamo degli obiettivi chiari e raggiungibili per cambiare la nostra realta'

E ancora, VOGLIAMO DAVVERO CAMBIARLA? Crediamo di esserne capaci e che la nostra Vita e' nelle nostre mani? Queste le domande che possono aiutarci a guardarci dentro. 

Mi considero in grado di decidere AUTONOMAMENTE della mia Vita o sto utilizzando "stampelle" di qualsiasi genere?

Attribuisco ad altri colpe circa la mia attuale situazione o so guardare alla mia PERSONALE RESPONSABILITA' di fronte alle mie scelte?

E quali che siano state le mie scelte passate, POSSO ORA DECIDERE di cambiarle? 

Possono essere domande dure da porsi, ma se ci permettiamo di parlare a noi stessi in modo schietto e andare in profondita', ci daremo una grossa mano per focalizzarci su cosa ci sta bloccando, quali sono le nostre vere PAURE  che mascheriamo incolpando l'esterno, ed attivarci per trovare SOLUZIONI.

Non e' assolutamente detto che queste saranno soluzioni facili, che ci sara' una bacchetta magica a venire in nostro aiuto. Dovremo molto probabilmente rimboccarci le maniche, forse trascorrere momenti duri, perdere molte delle nostre sicurezze, uscire dalla nostra zona di comfort....

Ma ancora, l'unica domanda giusta da Farsi e': - Sono disposto a pagarne IL prezzo? Cos'e' piu' importante per me: la PAURA, O LA MIA LIBERTA'? L'immobilismo o l'azione?

Qualsiasi sia la tua scelta, sara' allora la tua. FAI PACE con essa, e sopportane TUTTE le conseguenze SENZA cercare colpevoli esterni.

Ci Sono poi dipendenze piu' sottili, ma che lavorano ugualmente a fondo dentro di noi, e possono farci perdere la stima verso noi stessi, la fiducia nei nostro talenti, o che non ci permettono di SPRIGIONARE la nostra Vera ESSENZA, che ci fanno vivere in uno stato di FALSITA',  in primis verso noi stessi e poi verso gli altri.

Puo' essere una DIPENDENZA EMOTIVA, quando IL mio star bene deriva da un comportamento esterno,  quando per sentirmi di valore mi aspetto il riscontro dagli altri.

Oppure DIPENDENZA da DOGMI, convinzioni, quando mi sento a posto solo se RISPETTO qualcosa di comunemente accettato, e NON OSO, non cerco in mio PERSONALE percorso, NON MI ASCOLTO, non mi conosco.Sono accondiscendente verso I pensieri altrui, le aspettative altrui. Non voglio deludere gli altri, ma deludo me stesso.

DIPENDENZA dal cibo, da sostanze, dall'alcool, dal fumo, dal sesso, dagli acquisti...e chissa' quante altre potremmo trovarne....

SENZA demonizzare, chiediamoci pero' se stiamo cercando qualcosa che ci DISTRAGGA da noi stessi, che ci faccia dimenticare per qualche tempo di quella sottile angoscia cui rifiutiamo di dare voce e significato.

Comprendere alcuni meccanismi che ci accomunano puo' essere un primo passo, magari non risolutiva, ma utile?

DIPENDENZA dagli altri, tutte le volte che fuggo dalla compagnia di me stesso per non ascoltare I miei vuoti ,quindi non e' un ANDARE VERSO (IL mio prossimo), ma IL FUGGIRE DA (IL mio Vero io).

OGNI VOLTA CHE DIPENDO sto consegnando a qualcuno o qualcosa  CHE NON SONO IO le chiavi del mio DESTINO, perdendo cosi la mia grande occasione di scrivere di mio pugno con entusiasmo e passione le pagine della mia PERSONALE STORIA.