Michael Romano

Salute & Benessere

Michael Romano

Salute & Benessere

I geni che regolano la salute della pelle e la detossificazione

2019-03-19 16:14:12

Tutte le specie viventi vengono esposte, continuamente, ad agenti reattivi che aggrediscono, dall'esterno e dall'interno, gli organismi. I più noti agenti reattivi sono radicali liberi e sono al centro di molti studi a causa del loro coinvolgimento nei processi d'insorgenza e sviluppo di numerose malattie.

Quali sono le cause che creano i radicali liberi? In parte i radicali liberi sono formati dal nostro stesso organismo, ad esempio come sottoprodotti metabolici della respirazione aerobica, di alcuni processi enzimatici o di reazioni immunitarie. I principali fattori esterni, invece, sono invece inquinamento, radiazioni ultraviolette, agenti chimici, fumo, alcol, stress e una cattiva alimentazione.

In condizioni fisiologiche i sistemi viventi possiedono sistemi di difesa endogeni che proteggono le biomolecole strutturali e funzionali dall'attacco dei radicali liberi. In caso però di eccessiva esposizione agli agenti ossidanti, si rompe l'equilibrio tra radicali liberi e antiossidanti e si innesca quindi una situazione di stress ossidativo.

Lo stress ossidativo è responsabile di danni che compromettono la funzionalità di cellule e tessuti ed è associato a numero patologie croniche, come disturbi cardio-circolatori (aterosclerosi, ischemie, ictus), diabete, cancro, malattie neurodegenerative (es. morbo di Parkinson, Alzheimer).

É inoltre tra le principali cause dell'invecchiamento cellulare e questo provoca anche invecchiamento precoce dei tessuti.

Per prevenire lo stress ossidativo è importante mantenere uno stile di vita sano (non fumare o bere, praticare attività fisica) e una dieta sana (in cui inserire alimenti antiossidanti come mirtilli, kiwi, avocado, carote, legumi, ecc.).

Tramite il test genetico NUTRIgene Plus è possibile verificare le variazioni genetiche 

....che interessano la salute della pelle e la detossificazione per valutare cure o indicazioni preventive ad hoc sul profilo genetico emerso dal test del DNA.

Geni analizzati per la salute della pelle

 

Gene Collagene 1 Alfa 1

Rappresenta il 90% del collagene totale ed entra nella composizione dei principali tessuti connettivi, come pelle, tendini, ossa e cornea.

É associato alla salute ossea, vasodilatazione, controllo della pressione sanguigna, efficienza della contrazione muscolare ed idratazione cellulare.

GG - Gli individui con questo genotipo non mostrano un aumento di fenomeni osteoporotici rispetto alla popolazione generale.

GT - La presenza anche di una sola copia dell’allele T aumenta il rischio di osteoporosi e di predisposizione alle fratture.

TT - Gli individui con questo genotipo sono i soggetti più a rischio sia all’osteoporosi che alle fratture, ed inoltre diversi studi dimostrano che tali soggetti hanno una alterata produzione di collagene.

 

Superossidodismutasi Manganese Dipendente

SOD2 è un enzima antiossidante mitocondriale, che catalizza la conversione dei radicali superossido (radicali liberi) in idrogeno perossido.

La variante da noi testata è un polimorfismo che converte una timina (T) in citosina (C), provocando una sostituzione Alanina / Valina nella sequenza degli aminoacidi e determinandone così la localizzazione cellulare dell’enzima : l’allele C “spinge” l’enzima nei mitocondri, l’allele T gli permette di circolare nel citoplasma e ne aumenta quindi l’attività antiossidante complessiva.

La presenza quindi del polimorfismo in etero ed omozigosi è stato associato ad un rischio aumentato di sviluppo di varie patologie, in particolare quelle cardiovascolari.

Inoltre influendo sul microcircolo capillare è un fattore importante nell’invecchiamento dei tessuti, in special modo quello epidermico.

E’ utile ricordare che il rischio di insorgenza delle varie patologie diminuisce con una maggior introduzione con la dieta di cibi ricchi di antiossidanti ( ad es. crucifere).

CC - I soggetti con questo genotipo avendo l’allele C in doppia copia vedono di molto aumentato il rischio di patologie soprattutto cardiovascolari. Inoltre aumenta anche la predisposizione a processi di invecchiamento tissutale.

CT - La presenza anche di una sola copia dell’allele C provoca una situazione intermedia, con un rischio moderatamente aumentato di patologie soprattutto cardiovascolari e di invecchiamento tissutale.

TT - I soggetti con questo genotipo non presentano un rischio aumentato per patologie soprattutto cardiovascolari e per processi di invecchiamento tissutale.

Geni analizzati per la detossificazione

Citocromo P1A2

Il citocromo cyp1a2 appartiene alla famiglia dei citocromi P450; il gene cyp1a2 codifica per l’enzima p450 che è coinvolto nella fase 1 (attivazione) della rimozione delle tossine, come cancerogeni dei cibi e dei fumi ed è inoltre coinvolto nel metabolismo della caffeina.

Infatti espleta un ruolo primario nella carcinogenesi da tossine chimiche, come quelle trovate nel fumo di sigaretta o nelle carni grigliate. E’ importante sottolineare che la cottura della carne ad alta temperatura dà luogo alla formazione sia di ammine eterocicliche (HCA) che di idrocarburi policiclici aromatici (PAH), entrambi tossici poiché danneggiano il DNA e le proteine cellulari.

La variante testata consiste nella sostituzione di una citosina (C) con una adenina (A), alterando l’attività dell’enzima.

CC - Gli individui con questo genotipo evidenziano una normale attività enzimatica con nessuna conseguenza negativa sulla detossificazione.

CA - La presenza anche di una sola copia dell’allele A può moderatamente accelerare l’attività enzimatica con conseguenze negative derivanti sia dal fumo di sigaretta che dalle carni grigliate.

AA - Gli individui con questo genotipo, omozigoti per l’allele A, risultano aver un’attività enzimatica veloce, che attiva più rapidamente sostanze potenzialmente tossiche del fumo di sigaretta e delle carni cotte ad alta temperatura.

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