Matteo dice...

Possiamo vedere l’ennesima persona “negativa” che abbiamo attirato nella vita come una delle tante rotture di scatole, e considerare il tempo trascorso con lei come “buttato via”,

per poi sentirci sfigati perchè sembra che capitino tutte a noi quelle sbagliate.

Possiamo anche decidere di osservare tutto quello che ci accade in modo più profondo e consapevole.

E’ sempre una questione di scelte!

Dal mio punto di vista non credo che esistano persone giuste o sbagliate per noi.

Penso che in ogni momento della nostra vita attiriamo un certo tipo di essere umano che si presenta a noi come fosse una specie di maestro.

Cosa fanno i maestri? Ci mettono alla prova, testano i nostri limiti, ci spronano a crescere.

Il fatto è che molto spesso lo fanno affondando il dito nella piaga!!

Magari potresti pensare :”che palle! ne farei pure a meno”

Il fatto è che non puoi crescere, evolvere e stare bene se qualcuno ad un certo punto non sbuca nella tua vita, ti fa vivere una favola e poi si trasforma nel killer dei tuoi sentimenti.

Questa persona, senza saperlo, è come se ti mettesse davanti ad uno specchio, con lo scopo di  farti vedere parti di te che hai bisogno di iniziare a scoprire.

Possiamo nasconderci per tutta la vita, andare a vivere come eremiti in una grotta, chiuderci in qualche monastero, il fatto è che ciò da cui stiamo scappando ci segue come un'ombra.

Prima o poi l’ennesimo maestro ci troverà e a quel punto non ci resterà che ascoltare il messaggio che è venuto a portarci.

Ti saluto
Matteo