Salute & Benessere
ALLENARE LA MENTE E FORTIFICARE NOI STESSI
L’allenamento mentale è una delle risorse a nostra disposizione per migliorare e perfezionare uno o più processi mentali. E' possibile allenare la mente in maniera produttiva per incrementare la nostra efficienza.
Allenare la mente è da sempre uno degli aspetti che moltissime persone ricercano, cerchiamo di capire come è possibile allenarla in maniera efficiente e produttiva.
Numerosi studi dimostrano che il cervello è di certo fortemente caratterizzato dalla genetica, tuttavia, le sue abilità non dipendono solo dal DNA, infatti è dimostrato che siamo in grado di attuare strategie di potenziamento.
Allenare le capacità cognitive è comparabile ad allenare il corpo. Per allenare la mente in maniera proficua è necessario ampliare la propria zona di confort. Naturalmente occorre allenarsi in maniera costante per riuscire ad ampliare la propria zona di confort, è necessario infatti mettere in fila le azioni da eseguire quotidianamente per riuscire a trasformare una determinata azione in un abitudine.
L'allenamento mentale è alla portata di tutti, il fatto e che non tutti sono alla portata dell'allenamento mentale. Alcune ricerche dimostrano come svolgendo 6 semplici “modifiche” alla propria routine quotidiana si possono raggiungere risultati considerevoli.
1- FARE SPORT
L’attività fisica di tipo aerobico, che prevede il controllo della respirazione, migliora le capacità cerebrali, soprattutto quelle basate sull’ interazione tra il lobo frontale e quello temporale mediale. Questi esercizi influiscono sulla memoria lavorativa e sulle funzioni esecutive. Dati scientifici dimostrano lo sport influisce positivamente sulle capacità cognitive, infatti tutto ciò trova spiegazione a livello fisiologico, in quanto favorisce la produzione di fattori neurotrofici.
Affinché lo sport faccia bene, è importante svolgerlo con una certa costanza, ogni giorno per circa trenta minuti.
(Ti invitiamo a leggere: SUSPENSION TRAINING, UN MODO DIVERSO DI ALLENARSI !)
I benefici del praticare sport a livello cognitivo risultano essere durevoli, infatti la pratica sportiva svolta regolarmente riduce la perdita di volume cerebrale durante la vecchiaia, soprattutto dell’ippocampo, area legata alla memoria e all’apprendimento. In parole povere praticare attività fisica in maniera costante consente di avere una “protezione naturale” contro le malattie legate all'età come: l’Alzheimer.
2- ALLENARE LA MEMORIA
Altro aspetto da cui non poter prescindere, secondo fonti autorevoli, risulta essere quello di allenare la memoria. Esercitare la memoria di lavoro è molto utile quando si tratta di stimolare le nostre capacità cognitive.
Qualsiasi imput che richieda di trattenere temporaneamente informazioni auditive o visuali attiva la memoria attiva e ci permette di allenare la nostra mente.
Esistono svariati esercizi per rendere efficiente la nostra memoria e di conseguenza la nostra mente. Naturalmente occorre fare step graduali per riuscire ad essere efficienti nell'implementare il nostro livello mentale.
(Ti invitiamo a leggere: ALLENAMENTO MENTALE E PERFORMANCE)
3- AMPLIARE LA CONFORT ZONE
Questo punto è di focale importanza, cioè quello di ampliare la nostra zona di confort. Potremmo aprire una parentesi infinita per quanto riguarda la confort zone, ma la cosa fondamentale è allenare la mente svolgendo un'attività che non stiamo svolgendo o che in un certo qual modo ci porti a dover affrontare una sfida.
Praticamente tradotto in un linguaggio adatto a tutti, occorre trovare un modo per imparare per tutta la vita.
Naturalmente, le attività realizzate andranno adattate alle capacità di ogni età, così come al gusto personale. Essere motivati è fondamentale per non lasciare a metà un’attività.
Qualsiasi cosa si intraprenda è necessario farla col giusto fucus e mind-set. Questo perché tutte le attività che ci inducono ad uscire e di conseguenza ad allargare la nostra zona di confort hanno un impatto positivo a livello cognitivo.
4- LEGGERE
La lettura risulta essere uno dei metodi più efficaci per incrementare l'utilizzo e e la potenza della mente. Secondo la rivista Scientific American Journal, grazie alla lettura infatti vengono attivati svariati processi mentali come la percezione, la memoria e il ragionamento.
Quando leggiamo, decodifichiamo gli stimoli visivi, trasformandoli in suoni mentali per dotarli di significato.
Questa semplice azione attiva ampie aree della corteccia cerebrale, trasformandosi in un ottimo stimolo per la mente.
Tra i fattori determinanti nella riserva cognitiva, la lettura occupa i primi posti. Numerosi studi affermano, infatti che leggere favorisce una maggiore riserva cognitiva.
5- VIVERE IN AMBIENTI COMPLESSI E RICCHI
Questo punto è importantissimo infatti un ambiente ricco non è altro che un posto pieno di novità e complessità, un ambiente che cambia e che obbliga ad adattarsi ad esso. E' dimostrato come un'ambiente ricco di questi stimoli, possa offrire due tipi di risorse: l’hardware, ossia più sinapsi e una maggiore arborizzazione dendritica, e il software, ovvero capacità cognitive più equilibrate. Da adulti si può vivere in un ambiente ricco mantenendo un ritmo di vita elevato, restando attivi sia sul piano fisico che mentale.
6- POTENZIARE LA CREATIVITA'
Per migliorare le capacità cognitive, non serve soltanto allenare la mente attraverso esercizi di calcolo, di flessibilità mentale o di memoria…è utile anche concentrarsi su attività che lascino spazio alla creatività.
La creatività, inoltre, ha un’influenza positiva anche sulla resilienza, e sulla capacità di affrontare le perdite e i cambiamenti inevitabili.
La creatività può avere un impatto positivo a livello cognitivo poiché incide su altri livelli come la motivazione, l’aumento delle relazioni sociali o i componenti cognitivi.
Qualsiasi attività che permetta di uscire dalla routine e conoscere persone nuove avrà un importante impatto sulla qualità di vita.
QUINDI...
La stimolazione cognitiva e uno stile di vita attivo possono prevenire la comparsa di malattie neuro degenerative o compensare lesioni neurologiche poiché favoriscono l’aumento della riserva cognitiva e l’attivazione di meccanismi compensatori del danno. Non basta realizzare esercizi di allenamento mentale da anziani, bisognerebbe durante l’intero ciclo di vita.
Abbandonare la routine, avere una vita attiva, avere voglia di imparare ed intraprendere nuove “sfide” aiuta ad ottenere il massimo rendimento mentale.
Fonti autorevoli asseriscono che la riserva cognitiva è segnalata tra i principali fattori che migliorano la plasticità cerebrale. Il lavoro, la lettura, l’educazione e la propria rete sociale, questi sono alcune delle situazioni che trovano beneficio da tutto ciò.Il cervello viene modellato giorno per giorno fin dal primo anno di vita, il che comporta la possibilità di intervento sulla complessa architettura di processi che è il nostro cervello.
Dunque fortificare la nostra mente è un nostro dovere, oltre che un privilegio.