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Hai un ristorante? Hai scelto i canali per mostrarti al tuo pubblico, ma sono la scelta migliore?

2019-06-01 11:55:08

La ristorazione è sul punto di subire una nuova rivoluzione epocale che ha già investito altri settori. Tu sei pronto o ti farai trovare impreparato? Iscriviti al canale Telegram per non perdere nessun contenuto: https://t.me/MMA_4steps4money

Nuove tecnologie e nuovi modi di applicare quelle esistenti

È anche sotto i tuoi occhi la rivoluzione che sta mutando diametralmente alcuni aspetti della nostra vita.

Tutto è legato al progresso tecnologico che nel corso del tempo ha spinto sempre più sull'acceleratore.

La rivoluzione digitale ha portato a enormi cambiamenti che oggi consideriamo la normalità,  ma questo ha condotto alla nascita di nuove realtà come all'estinzione di altre.

Anche nel settore della ristorazione hai potuto vedere la nascita di nuove realtà negli ultimi anni e la mutazione di altre.

Hai potuto assistere all'approdo della cucina etnica nel nostro paese: prima cinese, poi americana ed infine giapponese seguita da altre realtà meno invasive.

Ora sta accadendo una cosa analoga che però colpirà tutto il settore in modo trasversale e non riguarda la provenienza della tradizione culinaria, ma il modo di utilizzare i servizi legati al Food. 


Come comunica oggi un ristorante?

Gli imprenditori del settore che sono in linea con il mercato sanno che aprire la saracinesca ogni mattina, avere uno chef preparato e usare materie prime d'eccellenza oggi non basta ad avere il locale pieno tutte le sere.

Pensa un momento a cosa fai quando devi scegliere un ristorante dove cenare, in un lampo ti renderai conto che rispetto a 30 anni fa il tuo processo decisionale percorre vie molto differenti.

Avrai diverse possibilità per trovare il posto giusto:

- cercare sulle pagine gialle (se esistono ancora)
- cercare su TripAdvisor (tu lo usi ancora?)
- cercare su Facebook o Instagram (decisamente poco pratico)
- chiedere al tuo assistente vocale (non hai mai provato? Ti stupirà!)

Nel mio caso negli ultimi anni ho iniziato ad utilizzare un po tutti questi canali, ad eccezione delle pagine gialle che davvero non sono certo esistano ancora.

Ho potuto farlo perché molte realtà che si occupano di ristorazione sono presenti sui social, sulle piattaforme di recensione è ovviamente sono indicizzate dal motore di ricerca di Google. 

Ma negli ultimi due anni hanno preso piede dei servizi che si affiancano alle attività di ristorazione.

Mi sto riferendo ai servizi di consegna a domicilio. Ne sono comparsi diversi nelle nostre città, hanno creato scalpore per le condizioni di lavoro dei runner, ma alla fine dei conti ordinare la cena comodamente dal divano è una comodità a cui di certo non rinunciamo per salvaguardare altri lavoratori.

Quindi negli ultimi anni la ristorazione ha dovuto ristrutturarsi per venire incontro alle esigenze dei consumatori.

E chi non lo ha fatto? 


Effettivamente ci sono molte realtà che non sono presenti se non fisicamente sul territorio. 


Cosa è accaduto a queste realtà?


In molti casi ci troviamo di fronte a piccole attività prevalentemente a conduzione famigliare che non hanno le competenze, i budget o il tempo per dedicarsi a promuoversi in ogni dove.

Queste realtà, salvo rare eccezioni, tenderanno ad essere dimenticate dai consumatori. Infatti, la pratica comune di usare la tecnologia per prenotare, ordinare e ricevere comodamente a casa, porta queste piccole realtà a non essere neppure considerate.

Quindi, per un locale, oggi è fondamentale essere presente su diverse piattaforme digitali: il solo sito internet non basta e non sarebbe neppure funzionale considerando che la gran parte non consente neppure di prenotare, ma sono solo vetrine o poco più. 


L'alternativa è trovarsi il locale vuoto come vediamo qui sotto.  
 

Quali novità stanno travolgendo il settore della ristorazione?

Nel giro di pochi anni abbiamo assistito a enormi cambiamenti in questo settore, soprattutto legati alla mobilità delle pietanze. 

Oggi chi ha scelto di essere un ristoratore dovrà mettersi in gioco nuovamente.


Cambiando il modo di proporsi e investendo non solo in comunicazione digitale, ma soprattutto in qualità esperienziale.  

La tendenza a non muoversi dal divano si sta evolvendo ulteriormente, tanto da vedere entrare in gioco colossi che con il settore del food c'entrano poco o niente, ma hanno i capitali per poter aggredire il settore senza difficoltà.

Certo, perché se gli ultimi anni hanno portato il cibo dal ristornate in centro a noi in periferia grazie ai servizi di delivery oggi una delle più grande realtà di servizi del pianeta ha deciso che questo business è interessante, ma non occorrono tutti questi fronzoli.

Il ragionamento fatto infatti parte dal presupposto che se l'utente non esce di casa non avrà bisogno di un locale con posti a sedere, tavoli, camerieri e accesso al pubblico. 

E cosa resta di questo ristorante?

La cucina ovviamente! 

Queste realtà definite Gost Kitchen o Cloud Kitchen sono delle vere e proprie produzioni alimentari di alto livello, ma che non effettuano servizio diretto al pubblico offrendo solo consegne a domicilio.

Cosa implica questo? Un prodotto di alto livello, bassi costi di gestione,  ma soprattutto il venire incontro alle necessità di un pubblico sempre più pigro.

Come adeguarsi a questa nuova rivoluzione?

Porsi le giuste domande aiuterà a sviluppare strategie adeguate per affrontare la situazione. 

Ma quali sono queste domande?

Puoi iniziare a chiederti ad esempio perché una persona dovrebbe desiderare di recarsi nel tuo locale. Cosa offrì oltre alla somministrazione di cibo e bevande? Quale esperienza e quali emozioni il tuo cliente porterà a casa dopo aver consumato un pasto eccellente nel tuo locale?

Hai capito bene! Sto parlando di esperienze ed emozioni!

Tutte le realtà commerciali muteranno profondamente e come queste anche la ristorazione dovrà subire una ristrutturazione.

Come avrai notato i locali più innovativi offrono una visione a 360° dell'ecosistema


Le cucine sono a vista, le materie prime vengono descritte al cliente con estrema dovizia e cura nella tracciabilità, nella sicurezza dei prodotti offerti ed il servizio propone abbinamenti di cibi e bevande studiati per rendere l'esperienza un piacevole ricordo emozionale.


Sono diventati comuni anche sistemi di intrattenimento esperienziale che accompagnano i pasti in particolari locali, come ad esempio cene che includono spettacoli teatrali e non oppure vere e proprie esperienze sensoriali come le cene al buio.

Quali soluzioni adottare per restare al passo?

I canali di comunicazione, dei locali più preparati a questi cambiamenti, sono arricchiti da immagini e filmati che oltre a descrivere le procedure di preparazione permettono di pregustare la pietanza visivamente.

Oggi questa non può essere la sola strategia per attirare i clienti e fidelizzarli. 

Occorre proporsi in modo innovativo e con nuove strategie anche nel mondo digitale oltre che in quello fisico. Proporre contenuti che colpiscano l'utente veicolandolo ai servizi che offrì può essere una giusta soluzione, ma dove mostrare questi contenuti perché siano seguiti?

Facebook con gli ultimi aggiornamenti degli algoritmi non ha più i ritorni di qualche tempo fa. Infatti avrai notato che anche se la tua pagina è molto seguita sei praticamente costretto a pagare annunci pubblicitari per mostrare i tuoi contenuti a chi già segue la tua pagina.

Instagram, pur essendo il social network su cui si sta puntando di più, pecca immancabilmente nella possibilità di approfondimento oltre ad avere un pubblico tanto superficiale da rendere la presenza su di esso spesso poco utile.

YouTube offre innumerevoli possibilità di condivisione grazie ai video, ma la moltitudine di YouTuber che creano contenuti, spesso di scarso valore, sommergono i tuoi di maggior valore non offrendoti la visibilità che desideri.

Le tre piattaforme appena nominate hanno poco a che fare con la ristorazione, ma suppongo che se hai un locale le piattaforme di settore tu le abbia già curate nei minimi dettagli, così come avrai fatto con il tuo internet istituzionale, ma come dicevo oggi questo non basta più


O continui a promuovere i tuoi contenuti per ottenere risultati sempre inferiori a costi sempre maggiori oppure è necessario introdurre qualcosa di nuovo. 



Diversamente Social Network

Mi sono imbattuto quasi un anno fa in un nuovissimo Social che mi ha attratto per le grandi differenze che presentava confrontandolo con i canali precedentemente nominati.

Questa nuova realtà che sta crescendo a grande velocità si chiama Cam Tv.

La piattaforma, messa a disposizione agli utenti di questo nuovo social, permette di creare contenuti di altissima qualità oltre che avere un sito internet accessibile anche a coloro che non sono iscritti al Social Network.

Questo sito internet risulterà da subito indicizzato sui motori di ricerca e quindi consentirà agli utenti di trovare il tuo locale direttamente da Google oppure tramite una ricerca vocale, che si prevede supererà il 50% di tutte le ricerche entro il prossimo anno.

La caratteristica che però mi ha colpito di più e che sul Social del Sapere non sono presenti pubblicità ne è possibile sponsorizzare i propri contenuti.

Questo perché su Cam TV troviamo altre possibilità per raggiungere un maggior numero di utenti tramite meccanismi molto più virtuosi delle ADS.

Il presupposto su cui si basa la piattaforma infatti propone di dare il massimo valore ai contenuti ed ai loro creatori permettendo agli utenti di sostenere economicamente mediante i propri Like il creatore. 

Questo sostegno innesca un meccanismo virtuoso perché questo nuovo social premia coloro che donano di più inserendoli nella Classifica dei Top Donatori.

Entrando in classifica sarai visibile a tutti gli utenti del Social, aumentando i tuoi Follower a velocità incredibili.

Un'altra caratteristica molto allettante per i proprietari di locali ed attività commerciali in genere e la possibilità di fidelizzare i propri clienti mediante il sistema di affiliazione.

Come accade con gli operatori telefonici o altri servizi analoghi invitando i tuoi clienti a diventar parte di Cam Tv otterrete entrambi dei benefici. In primo luogo sia tu che l'utente riceverete un bonus di 1€ e questo ti permetterà di fidelizzare i tuoi clienti, ad esempio, offrendogli un buon caffè, ma senza perdere guadagni.


Oltre al Bonus di benvenuto c'è altro! 

Fidelizzando i tuoi clienti infatti potrai avere un ritorno economico sulle spese fatte all'interno della piattaforma o in altre attività registrate dagli utenti da te iscritti.

Questa percentuale di "Cash back", per usare un termine piuttosto comune, dipende dal tipo di abbonamento che hai sottoscritto e può raggiungere percentuali di rilievo.

Capisci anche tu che questa nuova piattaforma ti permette di abbattere i costi, eliminare le preoccupazioni per aggiornamenti o sicurezza che ti causa il tuo sito internet istituzionale e ti consentirà molto presto di permettere ai tuoi clienti di pagati direttamente dalla App che verrà presentata in anteprima assoluta durante l'Evento che si terra a Venezia il 16 Giugno.

Se ancora non sei registrato non attendere oltre.


Accedi senza costi usando questo Link  https://ctv.im/F807A
e contattami subito per ricevere tutto il supporto di cui puoi aver bisogno.

Usa il modulo qui sotto oppure se preferisci direttamente dalla piattaforma,  se hai usato il link sopra mi trovi tra l'elenco dei tuoi canali preferiti raggiungibile dal menù a tendina.

Ricorda il tempo è denaro e oggi hai ancora la possibilità di sottoscrivere un abbonamento Life Time, a vita, ma questa opportunità per l'Italia verrà presto chiusa.

Potrai sempre ottenere i grandi vantaggi dati dall'abbonamento, ma avrai un costo mensile e perderai per sempre la possibilità di essere parte integrante del Social del Sapere grazie al Founding Bonus che ti garantisce ogni lunedì sera una percentuale su tutto il volume d'affari generato da Cam Tv.

Non farti sfuggire l'occasione di essere uno dei protagonisti di questa strepitosa rivoluzione. 

Accedi subito e non attendere a contattarmi ti mostrerò quante altre opportunità ha in serbo per te Cam Tv! 


Articolo di Lorenzo Alberti Ferrari