Maria Silvia Muscatello

Aloe vera

2020-06-16 15:07:30

L’Aloe vera (Aloe barbadensis Miller) è solo una tra le centinaia di specie di aloe esistenti, ma è comunque quella attualmente più utilizzata nei prodotti di consumo sia per uso esterno che interno per via delle sue proprietà.

L’uso di questa pianta è di lunga tradizione in diverse parti del mondo visti i tanti benefici che si sono riscontrati nel corso degli anni, verificati inizialmente solo con l’esperienza ma oggi confermati anche da alcune ricerche scientifiche.

Ad essere utilizzate per l’estrazione sia del gel (per uso esterno) che del succo (per uso interno) sono le foglie di questa pianta che si può anche coltivare facilmente sul balcone. Il gel si è mostrato particolarmente efficace nel trattamento topico di ustioni, abrasioni, psoriasi e altre malattie della pelle mentre il succo viene utilizzato principalmente come immunomodulante, disintossicante e per le problematiche gastrointestinali.

Nel tempo si è capito che l’Aloina, un principio attivo antrachinonico naturalmente presente nella pianta, soprattutto se assunto con continuità è irritante per la mucosa intestinale con un effetto lassativo molto rilevante, ecco perché tutti (o quasi) i prodotti attualmente in commercio a base di Aloe, da assumere per via interna, sono stati sottoposti ad un trattamento che priva il succo di questa sostanza.

Il gel e il succo d’Aloe sono davvero molto versatili e possono essere utilizzati al bisogno in tante situazioni. Per quanto riguarda l’uso topico del gel a base di questa pianta potete leggere 20 fantastici utilizzi dell’Aloe Vera dove abbiamo già riassunto le principali situazioni in cui può far comodo avere a portata di mano questo prodotto.

Vediamo invece cosa accade se si assume Aloe vera in succo e per quali situazioni è generalmente indicata. Per prima cosa però chiariamo cosa contiene di così prezioso questa pianta tanto da renderla speciale e apprezzata un po’ in tutto il mondo. Uno dei principi attivi più interessanti è senza dubbio l’Acemannano, un mucopolisaccaride naturale che ha dimostrato un effetto protettivo nei confronti della mucosa gastrica e intestinale ma non solo.