Coperture su misura per te
Sai cosa sono franchigie e scoperti?
Le franchigie e gli scoperti sono molto spesso mal sopportate da molti assicurati, ma sappiamo davvero, esattamente cosa sono e come conviverci?
Significato delle parole FRANCHIGIA e SCOPERTO.
- Per SCOPERTO si intende quella percentuale di indennizzo che, in caso di sinistro, rimane a carico dell’assicurato danneggiato.
Esempio: danno 1.000 con scoperto 10%. L' indennizzo sarà 1000 meno il 10% di 1000 che è appunto 100, quindi l'indennizzo finale sarebbe 900.
- Per FRANCHIGIA si intende una cifra fissa che:
-in caso sia ASSOLUTA verrà semplicemente sottratta dall’indennizzo finale
-in caso sia RELATIVA rappresenterà il limite sotto cui le compagnie non erogheranno l’indennizzo ma che in caso di superamento darà origine al completo risarcimento del danno.
Esempio: danno 1500 con franchigia 100
Con franchigia assoluta indennizzo= 1400
Con franchigia relativa indennizzo=1500
Questi strumenti consentono alle compagnie di scartare tutti quei piccoli sinistri per i quali la gestione sarebbe molto più onerosa dell’indennizzo stesso.
Se una compagnia non applicasse scoperti o franchigie, dovrebbe gestire quotidianamente una miriade di sinistri in più e i costi che ne deriverebbero andrebbero inevitabilmente a ripercuotersi sui premi e quindi anche sui clienti finali.
E' importante quindi sapere che scoperto e franchigia sono strumenti creati anche per la salvaguardia degli interessi dei consumatori oltre che per il buon andamento tecnico dei bilanci delle compagnie assicurative.
Che riflessione è opportuno fare per avere comunque un'adeguata copertura?
Mentre la franchigia è una cifra fissa della quale è possibile valutare la sopportabilità prima del sinistro, lo scoperto è una percentuale di una somma di cui non possiamo conoscere l’entità prima del verificarsi dell’evento dannoso.
E quindi?
Quindi, in caso di grandi sinistri, la percentuale di scoperto potrebbe rappresentare una cifra che il danneggiato assicurato non può permettersi di pagare rendendo la sua copertura assicurativa completamente inefficace per aiutarlo a superare le conseguenze del danno subito.
La franchigia, diversamente, rimane una cifra fissa, determinata già prima dell’avveramento del rischio, quindi l’assicurato, pur avendo una parte dei costi del sinistro a suo carico, avrebbe piena consapevolezza del suo massimo esborso in caso di avveramento del rischio e, se l’ammontare della franchigia è stato scelto con cognizione di causa, dovrebbe anche essere in grado di farvi fronte.
Cosa devo fare per tutelarmi adeguatamente?
Prima di tutto è molto importante prendere consapevolezza che che le assicurazioni servono per tenerci indenni da quei rischi che non potremmo sopportare in proprio e non per i piccoli danni.
Per tutelarci adeguatamente, infatti, è importante interrogarci e riflettere su quale potrebbe essere la somma di denaro che potremmo sopportare di sostenere nel caso di avveramento del rischio e, in funzione di questo, calibrare le giuste franchigie e scoperti della copertura assicurativa.
Ove possibile, è sempre opportuno preferire le franchigie agli scoperti poiché, solo con la franchigia, potremo conoscere con precisione ed in anticipo la cifra che rimarrà a nostro carico in caso di sinistro.