bit o qubit ???

Un bit è l'unità di base di informazione nei computer classici e può rappresentare uno dei due valori distinti: 0 o 1. È come un interruttore che può essere acceso (1) o spento (0). I bit classici sono fondamentali per l'elaborazione delle informazioni nei computer tradizionali e seguono le leggi della logica classica.

D'altra parte, un qubit è l'unità di base di informazione nella computazione quantistica. A differenza dei bit classici, un qubit può rappresentare uno stato che è una combinazione lineare dei valori 0 e 1. Ciò significa che un qubit può essere contemporaneamente 0 e 1, o in un misto dei due, fino a quando non viene misurato. Questa proprietà di sovrapposizione dei valori è un concetto chiave nella computazione quantistica.

Inoltre, i qubit possono sfruttare l'entanglement, una proprietà unica dei sistemi quantistici in cui lo stato di un qubit è correlato in modo intricato con lo stato di altri qubit. L'entanglement consente ai qubit di condividere informazioni e proprietà in modo non separabile, il che apre la strada a potenti applicazioni nel campo della computazione quantistica, come l'esecuzione di operazioni parallele su un gran numero di stati.

In sintesi, la principale differenza tra un bit e un qubit risiede nella loro rappresentazione di informazione. I bit classici possono rappresentare solo uno dei due valori (0 o 1), mentre i qubit quantistici possono rappresentare una sovrapposizione di entrambi i valori e possono sfruttare l'entanglement per eseguire calcoli quantistici avanzati.

Un gruppo di ricercatori cinesi afferma di poter violare l’algoritmo crittografico RSA a 2048 bit

Il computer quantistico potrebbe diventare un problema di sicurezza. Già da tempo gli esperti si interrogano sulle sfide che ci attendono nei prossimi anni per far sì che lo sviluppo di questa tecnologia non avvantaggi in qualche modo il cyber crimine nel mettere fuori gioco gli attuali algoritmi crittografici usati per garantire la sicurezza delle informazioni.

In questo contesto, ad esempio, il NIST (il National Institute of Standards and Technology degli Stati Uniti) lo scorso 5 luglio 2022 ha comunicato di aver selezionato i primi quattro algoritmi crittografici in grado di resistere alla computazione quantistica.

Facciamo, dunque, chiarezza sull’argomento perché, come ha affermato il noto crittografo Bruce Schneier, l’annuncio dei ricercatori cinesi è da “prendere sul serio: potrebbe non essere corretto, ma non è ovviamente sbagliato”.

Cos’è l’algoritmo crittografico RSA?

L’algoritmo RSA deve il suo nome a tre matematici americani, R. Rivest, L. Adleman e A. Shamir, che per primi inventarono una funzione matematica per realizzare nella pratica un sistema di crittografia asimmetrica, ovvero basato sui concetti di chiave pubblica e privata.