LA CELLULITE: CHE COSA E'?

CHE COSA E' LA CELLULITE

Iniziamo con il dire che la cellulite NON è una malattia.

Questa prima affermazione dovrebbe farvi desistere dallo sperperare fior fiori di soldi nell'ultima moda dei test genetici che promettono di scovare il gene della cellulite e modificarlo attraverso costosissimi (ovviamente) trattamenti. Spesso questi test sono anche proposti da chi ha il camice bianco, ma non fatevi ingannare. Prendete quei soldi e andate a farvi una bella vacanza! Ne trarrete sicuramente maggiori benefici!

Affrontiamo ora una piccola descrizione tecnica, per poi avere le basi e poter eseguire un autotest, in modo da capire se quella che hai sulle gambe, è realmente cellulite.

La cellulite si presenta come un inestetismo della pelle (a buccia di arancia), causata da alterazioni situate a livello del tessuto adiposo, del microcircolo o di entrambi e porta a disturbi circolatori, provocando modificazioni a carico del tessuto connettivale.

So che sembra difficile, ma sostanzialmente stiamo parlando di un'alterazione tra cellule che peggiorano la tua circolazione e rendono la tua pelle a buccia d'arancia.

È considerata un fenomeno non infiammatorio, anche se nel lungo periodo può essere associata ad una infiammazione.
Cercherò di parlare in maniera semplice della cellulite, premetto comunque che stiamo parlando di modifiche strutturali dei tessuti del corpo e, per quanto si possa semplificare a parole, è bene sapere che il processo coinvolge epidermide, derma e tessuto sottocutaneo, per cui non limitarti a pensare che la cellulite sia "quella roba li che si vede e non va mai via".

GLI STADI DELLA CELLULITE

PRIMO STADIO: anche detto "ritenzione idrica". 

E' uno stadio facilmente reversibile che riguarda la gestione dei liquidi del microcircolo. Basta fare un lavoro sedentario e, molto probabilmente, si avrà ritenzione idrica nella zona alta e posteriore delle gambe, perché in quel punto è molto facile "schiacciare" il microcircolo e creare dei problemucci circolatori.
L’alterazione in questa fase si vede in genere solo pinzando con le dita la pelle del soggetto. La pelle è comunque tonica e facile da "pinzare".

SECONDO STADIO: eccessivo accumulo di liquidi fra le cellule. Stiamo parlando di "edema". E' lo stadio di un peggioramento della ritenzione idrica. Anche questo stadio è reversibile, ma non in maniera facile come nel primo: iniziano ad esserci cambiamenti metabolici e alla vista, anche senza toccare, sono visibili dei capillari rossicci. Abbiamo i primi reali cambiamenti strutturali ed una percezione della cellulite non soltanto pinzando la pelle. Inizia ad essere difficile "pinzare" con le dita e può anche essere leggermente doloroso.

TERZO STADIO: la faccenda si fa seria, qui abbiamo la nostra vera e propria "cellulite". Le fibre collagene si mettono belle e felici intorno agli adipociti, come un gruppo di amici che canta intorno ad un falò sulla spiaggia. 

Passa il tempo e si creano rigidità nei tessuti con la conseguenza che la circolazione risulterà compromessa e quella zona sarà fredda al tatto e sarà difficile "pinzare" con le dita la pelle in queste zone. A vista si vedranno dei veri e propri buchi. Questa situazione è semi-permanente ed incomincia ad essere uno stadio della cellulite importante, che cambia in modo radicale la struttura dei tessuti. Spesso questo stadio (spoiler) è accompagnato dal sovrappeso.

QUARTO STADIO: si può dire che qui fai prima ad accettare la tua cellulite e volerle bene, perché se ne potrà andare solo con la chirurgia. Siamo in uno stato di "sclerosi": i micronoduli che si erano aggregati nel terzo stadio attorno agli adipociti (gli amici attorno al falò) sono diventate delle vere e proprie famiglie allargate, si sono trasformati in macronoduli e avvolgono diversi adipociti. Questa condizione facilita l'accumulo di acqua, aumenta lo spazio tra le cellule e diminuisce ulteriormente la circolazione. Va detto che è difficile trovare questo stadio in persone giovani e attive, perché è la noncuranza della cellulite al terzo stadio protratta per anni, in questi soggetti il tessuto connettivale è "molle" e fibroso.

LA CONOSCENZA SALVERA' IL MONDO

Dopo questa descrizione può essere che tu sia un po' giù. Ebbene, sappi che non esiste donna con il sedere davvero liscio! Se ti è capitato di vederne, magari su Instagram, al 99% c'è stata anche una bella ripassatina con Photoshop!
Altra cosa importante: avere la cellulite in stadio 3 o 4 non significa che tutto sia perduto, in quanto su una stessa gamba possono essere presenti zone con diversi stadi di cellulite. 

Regolare la propria alimentazione, il proprio peso e fare attività fisica, porterà benefici sicuri! Si può comunque sempre migliorare!

Ti lascio ora con alcune domande che ti permetteranno di scoprire se hai la cellulite e a quale stadio! Ricordati che un autotest non sostituisce una persona esperta del settore! Serve però a darti un'idea! 

1. Se stai in piedi molte ore durante la giornata ti ritrovi a sera con caviglie gonfie?

2. Se ti metti di fronte allo specchio per circa 2 minuti in piedi, le tue gambe diventano di un rosso violaceo? (anche solo in alcune zone, soprattutto posteriori)

3. Quando cerchi di "pinzare" la pelle con le dite fai fatica, non riesci o senti male?

Se la tua risposta a queste domande è "sì" significa che molto probabilmente hai la cellulite. Ma attenzione, ricordati che con una sana alimentazione, controllata, con l'attività fisica e i giusti accorgimenti, tutto si può sistemare e... quello che non si può proprio far sparire beh, resterà a farti compagnia e a mettere alla prova il tuo amore incondizionato verso te stessa! ;)

Nei prossimi articoli vedremo insieme cosa aiuta a migliorare la ritenzione idrica e la cellulite, cosa è peggiorativo e cosa si può fare quando non c'è più niente da fare! :)

Continua a seguirmi!

Alla prossima!