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Ragazzino bullizzato perché amante dei libri: quando la cultura fa paura

2020-03-04 14:37:52

Vittima di bullismo a causa del suo account Instagram dove recensisce i suoi libri preferiti. E’ accaduto ad un ragazzino 13enne inglese, Callum Manning. Sembra assurdo, ma è davvero successo.

La sorella Ellis, 24 anni, ha raccontato l’episodio sul suo account Twitter e in poco tempo il suo post è diventato virale. “I bambini della nuova scuola che Callum frequenta hanno trovato l’account e hanno creato una chat di gruppo in cui lo insultano e lo hanno pure aggiunto, in modo che lui possa vedere”.

Dopo il tweet scritto dalla sorella, molti autori e scrittori anche famosi hanno inviato messaggi di vicinanza e incoraggiamento a Callum, il ragazzino che ama i libri.

Altre persone lo hanno raggiunto sul web per raccontare le proprie esperienze di bullismo, oppure del loro grande amore per i libri e la letteratura.

Sul suo account, Callum dispensa consigli sui titoli che, secondo lui, val la pena leggere. Tra questi ci sono due classici intramontabili: “Orgoglio e Pregiudizio” di Jane Austen e “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare. Non mancano, però, titoli più adatti ai ragazzini della sua età, come Harry Potter.

E’ davvero impensabile che un ragazzino oggi possa essere “bullizzato” dai compagni di scuola perché ha dei gusti diversi dai loro, che magari preferiscono guardare i video su Youtube e giocare ai videogiochi. Ma in che mondo viviamo?!

Forza Callum, sii forte, abbiamo bisogno di esempi come te per sperare in un futuro migliore!