Educazione all’aperto: i benefici di questa strategia educativa

Un esempio di contesto educativo che risponde all’esigenza di favorire il contatto diretto con la Natura sono le Scuole/Asili nel Bosco. Qui non esistono banchi o lavagne, perché è la Natura stessa che insegna ai piccoli.

Questo tipo di scuola è nata e si è diffusa nei paesi del Nord Europa, a partire dalla seconda metà del Novecento, e attualmente sta ricevendo sempre più considerazione e attenzione da parte sia dei pediatri che dei pedagogisti.

In una Scuola nel Bosco i bambini imparano giocando liberamente, vivendo un’esperienza che coinvolge tutti i sensi, dato che possono toccare il terreno, annusare il profumo dei fiori, osservare con attenzione le piante e gli insetti, ed anche assaporare qualche frutto di stagione direttamente dagli alberi.

Queste sono tutte emozioni che si fissano nel cervello del bambino e ne favoriscono un migliore funzionamento.

Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) in Europa noi spendiamo solo il 4% del nostro tempo all’aria aperta. I nostri bimbi trascorrono molte ore chiusi in casa, davanti alla Tv o allo smartphone, a scuola oppure in automobile. Ed è per questo che gli esperti cominciano a parlare di “disturbo da deficit della natura”. Il primo a parlarne è stato un ricercatore americano, Richard Low, il quale osservò che un bambino americano medio passa ben 44 ore alla settimana davanti ad un media digitale.

Le attività outdoor sono benefiche non solo per i bambini, ma anche per gli adulti!

Ecco i benefici nello specifico:

La concentrazione e l’attenzione migliorano a causa del minor inquinamento acustico;

Le capacità cognitive migliorano considerevolmente;

L’esposizione alla luce solare fa sì che il corpo produce più vitamina D;

L’esposizione all’aria aperta migliora l’autonomia e quindi rafforza l’autostima nei bambini;

Il sistema immunitario si rafforza, diminuiscono raffreddori e malanni stagionali;

Si tengono alla larga disturbi come l’obesità, le allergie e la miopia;

Il benessere fisico si incrementa sia per i bimbi che per i bimbi;

All’aperto si socializza più facilmente;

I bambini imparano il rispetto dell’ambiente e l’importanza della sostenibilità dal vivo, e non attraverso lezioni o slide da guardare in video.