La personalità del giallo
Hai presente quelli che ti guardano squadrandoti con l'occhio giudice? Hai presente quella sensazione di inadeguatezza di fronte a uno di questi sguardi? Hai presente il senso di inferiorità che ti si scatena di fronte a certe persone? Se ti capita di vivere sensazioni come questa il tuo giallo è un pochino scarico e la persona davanti a te, invece, ne è provvista eccome!
Lo sai che esiste un momento nella vita di ognuno di noi in cui ti incontri e ti vedi per la prima volta?
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Da quando sei nato e per quasi tutto il primo anno di vita hai osservato il mondo come un osservatore estraneo. Hai visto oggetti, colori, percepito suoni e sensazioni, hai visto tante persone muoversi intorno a te.
Hai visto poi che queste persone avevano un volto, con degli occhi, un naso, una bocca ed un corpo un po' particolare, con quattro arti lunghi che si muovevano nello spazio e interagivano con te.
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Ma mai avresti potuto pensare di essere anche tu una persona come loro! Tu eri solo un qualcosa che percepiva e interagiva con un mondo nuovo.
Quando ti guardavi allo specchio e ti vedevi riflesso in esso pensavi di trovarti di fronte ad un'altra persona simile a quelle lì. E ci giocavi, provavi a toccarti, ad afferrarti, oppure prendevi uno spavento e ti mettevi a piangere impaurito.
Prova a chiedere a tua mamma se non andava proprio così!
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Poi ad un certo punto una consapevolezza si è aperta dentro di te. Hai capito che il bimbo allo specchio eri tu, che quelli erano i tuoi occhi, la tua bocca e le smorfie che lui faceva erano proprio le tue!
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Ti sei visto/a per la prima volta. Ti sei riconosciuto/a.
Si è formato il tuo senso di identità, la consapevolezza di essere un Io.
E nello stesso momento anche il tuo senso di separazione.
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Poi sei cresciuto e hai smesso di guardarti allo specchio, perchè hai preso l'abitudine di paragonarti troppo spesso agli altri, così quello che vedevi di te ha cominciato a non non piacerti più. Sono sparite le risatine e le smorfiette che facevi a te stesso. Hai iniziato a rimproverarti e a giudicarti sempre negativamente e per non ammettere o sentire il dolore di questa visione di te, hai iniziato a riflettere tutte queste negatività intorno a te.
Così hai iniziato a vedere negli altri tutto ciò che non ti piace di te stesso/a.
E questa è la magia dello specchio.
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E il giallo parla di questo.