L'areale del genere Quercus comprende buona parte dell'emisfero settentrionale, estendendosi dalla zona temperata a quella tropicale di America, Europa, Nord Africa e Asia.
In Europa durante l'ultima era glaciale le popolazioni di Quercus sono state confinate in tre zone rifugio situate in Spagna, in Italia e nei Balcani per poi ricolonizzare il territorio del continente europeo. Lo scienziato francese Antoine Kremer ha studiato, tramite il confronto dei dati genetici e dei dati palinologici dei pollini fossili delle due querce più diffuse in Europa, Quercus robur e Quercus petraea, le vie di colonizzazione intraprese dai vari lignaggi. I rilievi ed in particolare le Alpi hanno a volte rallentato o deviato l'avanzata ma la traiettoria sud-nord è resa costantemente visibile.
In questo modo le querce rifugiatesi nella penisola iberica e in Italia hanno colonizzato tutta la zona situata ad ovest lungo l'asse Tolosa-Colonia-Amsterdam, ed in maniera esclusiva le isole britanniche. Le querce rifugiatesi nei Balcani sono progredite verso l'Europa orientale e la Russia. Dall'analisi palinologica è emerso un dato sorprendente che riguarda la velocità di questa progressione: in media le querce sono avanzate di 380 m all'anno, con delle punte massime di 500 m all'anno in certi periodi.
Il cane “vigile” che ferma le auto e aiuta i bimbi ad attraversare
Spesso, nei pressi delle scuole, è possibile vedere anziani o pensione aiutare i bambini che escono dopo una giornata tra i banchi, ma c'è un posto in cui a dare questo “servizio” non è un essere umano, ma un amico a quattro zampe.
Arrivano da Batumi, in Georgia, le immagini di un cane randagio che ogni giorno veste autonomamente i panni del vigile urbano quando vede i gruppi di bimbi che, dopo essere usciti da scuola, devono attraversare la strada. Il cucciolo bianco e nero, battezzato Kursha, nel suo lavoro è impeccabile: abbaia alle auto, facendole fermare in prossimità delle strisce pedonali, poi affianca i piccoli mentre attraversano, assicurandosi che non gli accada nulla.
Una scena ormai nota agli abitanti della città georgiana, che si sono molto affezionati a Kursha, un cagnolino che ogni giorno si dedica senza chiedere nulla in cambio alla sicurezza dei più piccoli. Un senso civico che non è passato inosservato sui social, dove il video di Kursha è diventato virale nel giro di qualche giorno.