Luca Chiesi

Disabilità & Invalidità

Luca Chiesi

Disabilità & Invalidità

Il "Pane Ohsawa", ovvero... il miglior amico durante un digiuno* di 40 giorni. Ma... dove ci sono alleati, ci sono nemici!

2020-03-04 14:23:12

Breve storia (felice) di questo sesto giorno di "digiuno macrobiotico", ovvero cibarsi solo di cereali integrali, in tutte le forme.

Ieri sera mia moglie mi aveva gentilmente ...fatto trovare un Pane Ohsawa per cena.
Durante una "dieta 7" le preparazioni che si possono fare solo con cereali integrali sono letteralmente centinaia, ma devo ammettere che il "Pane Ohsawa" (di cui esistono diverse varianti) è senz'altro una delle mie preferite.

Malauguratamente, tra me, lei e i figli, già ieri sera non ne era rimasta nemmeno una briciola.


Così stamattina, altrettanto gentilmente, ne aveva preparata una teglia più grande, di 20x27cm, spessa 4cm.
Con l'idea di poterne avere un po' anche per merenda e per cena.

Altrettanto malauguratamente, i miei figli hanno deciso di prenderne qualche pezzetto anche loro (che pure non sono certo a "rigido regime 7", come il povero padre...).

Il più grande ne ha presi 6 pezzi; quello di mezzo, 8. Quello piccolo per ora (per fortuna!) è presto.

Prima morale della favola: nella immagine di inizio articolo ecco cosa è rimasto a fine pranzo (seppure gli altri abbiano mangiato anche miglio e verdure saltate).

Seconda morale della favola
: MAI fare un solo Pane Ohsawa. MAI.


La ricetta esatta, ideata dalla moglie di Sensei Georges Ohsawa (ovvero Lima, la più grande cuoca del mondo, senza il minimo dubbio), la trovate in un mio precedente articolo: è la seconda di quattro.

Grazie mille, al prossimo aggiornamento!