Leggère le nubi a volare
sul mare che ondoso arrovella.
Seduto potei lì notare
'si brusca tuffarsi la terra.
Fuer cinque le terre che vidi:
Monrosso, Vernazza, Corniglia,
Manrola e Riomaggio che, nidi
rinchiusi, parevan conchiglia.
Pestando gli angusti sentieri,
che van da paese a paese,
scorgevansi solo stranieri
godersi le viste contese.
Fu triste ammirare un titano,
scolpito su roccia possente,
finire storpiato pian piano
da guerre pugnate per niente.
Poi vidi i colori mutare
e dimentico fui della guerra.
Giocava un gabbiano a planare
sull'aria che sale da terra.
Seduto potei lì notare
il mare che ondoso arrovella!
(Vincenzo R. Palombo)