Founder Senior
Le maschere sono i nostri camaleontici alleati nel teatro della vita quotidiana. Ne indossiamo una diversa per ogni occasione: quella socievole per gli incontri, quella professionale per il lavoro, quella intima per gli amici più stretti. Ognuna nasconde e rivela parti di noi stessi, creando un balletto tra ciò che mostriamo e ciò che vogliamo nascondere. Ma talvolta, tra mille volti, ci smarriamo, perdendo di vista la nostra vera essenza. E così ci ritroviamo a vagare nel labirinto delle identità, alla ricerca disperata di quella che ci appartiene davvero. Ma forse è proprio nella scoperta di questa poliedrica natura umana che risiede il vero senso della maschera: un invito a esplorare le molteplici sfaccettature del nostro essere, senza paura di mostrare la nostra autenticità.
Founder Senior
Se raccogli 100 formiche nere e 100 formiche rosse e le metti in un barattolo di vetro non succederà nulla, ma se prendi il barattolo, lo scuoti violentemente e lo lasci sul tavolo, le formiche inizieranno a uccidersi a vicenda…
Il rosso crede che il nero sia il nemico mentre il nero crede che il rosso sia il nemico quando il vero nemico è la persona che ha scosso il barattolo…
Lo stesso vale nella società…
Uomini contro donne
sinistra contro destra
ricchi contro poveri
Fede contro scienza
giovane contro vecchio
Eccetera...
Prima di iniziare a litigare tra di noi, dobbiamo chiederci: "chi ha scosso la brocca?"
Founder Senior
Enzo Biagi: "L'ultima domanda, qual è la tua ricetta per essere felici?"
Osho: "Ogni bambino nasce felice.
Ogni bambino nasce innocente e meraviglioso.
Ma poi accade qualcosa e tutti quei bambini meravigliosi si perdono; la loro innocenza viene distrutta.
Tutta la loro felicità si trasforma in disperazione.
Osserva un bambino che raccoglie conchiglie sulla spiaggia: è più felice dell'uomo più ricco del mondo.
Qual è il suo segreto?
Quel segreto è anche il mio.
Il bambino vive nel momento presente, si gode il sole, l'aria salmastra della spiaggia, la meravigliosa distesa di sabbia.
È qui e ora.
Non pensa al passato, non pensa al futuro.
E qualsiasi cosa fa, la fa con totalità, intensamente; ne è così assorbito da scordare ogni altra cosa.
Il segreto della felicità è tutto qui: qualsiasi cosa fai non permettere al passato di distrarre la mente e non permettere al futuro di disturbarti.
Perché il passato non esiste più e il futuro non esiste ancora...
Vivere nei ricordi, vivere nell'immaginazione significa vivere una vita non esistenziale; e vivendo fuori dall'esistenza ti sfugge cosa l'esistenza è.
Sarai inevitabilmente infelice, perché per tutta la vita ti lascerai sfuggire la vita stessa.
Perdi un'occasione dopo l'altra, ma la vita non ti dà due istanti contemporaneamente: te ne dà solo uno alla volta!
E quell'istante può essere vissuto oppure ce lo si può lasciare sfuggire.
Esistono due modi per farselo sfuggire o ci si lascia appesantire dal passato.
Oppure ci si fa attrarre dal futuro... e l'istante scompare!
La mente non è mai nel presente, mentre il tempo è sempre presente; per cui la mente e il tempo non si incontrano mai.
Ecco dov'è la tragedia: a ogni istante ti sfugge il treno e continuerai a perderlo per tutta la vita."
Dall'intervista di Enzo Biagi a Osho