e sentirsi un pozzo asciutto,
senza più forza per lottare
in una guerra di unghie.
Avere il secchio arido di emozioni,
nella profondità del cuore
un tamburo fattosi d'argilla.
E cercare ogni petalo caduto
del tuo fiore, sperando
di vedere trasparire
un lume puro.
Forte è il rumore dell'alba
nel primo silenzio,
quando precipiti nell'anima
tra le macerie impure
che ti avvelenano il sangue.
Allora, con infinita dolcezza,
indossa guanti di seta
per rimuovere giudizi,
egoismo, rabbia e antiche ferite,
e bruciali nel tuo inesorabile fuoco.
E poi scendi dalla croce
spargendo nel vento
i fiori sbocciati nelle tue mani
nel rigore invernale..
E contempla quel mondo nuovo
che ti ruota intorno.
Frassati Emiliana