IVANA VIAZZI

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ACQUA E SALE

2019-01-31 14:28:21

Se li usi bene sono efficaci più dei farmaci e non hanno effetti collaterali. Indispensabili per curare coliti, mal di schiena, artrosi, asma, distorsioni, ascesi, sovrappeso e tanto altro.

LA POMPA SODIO-POTASSIO

La membrana plasmatica è in grado di proteggere la cellula dall'esterno così come confinare, al suo interno, le sostanze. Ma in quanto componente fondamentale di ogni essere vivente, ogni singola cellula nella sua vita necessita di un continuo scambio di molecole con l’esterno. 

Per questo motivo si sono evoluti meccanismi in grado di permette a molecole che normalmente non possono superare in modo autonomo la membrana plasmatica, di attraversarla.

Nel caso in cui la cellula debba spendere energia  per compiere questa azione (sotto forma di ATP), poichè la molecola in questione viaggia contro gradiente di concentrazione (ovvero da una zona in cui è poco concentrata verso un’altra in cui lo è molto), parliamo di trasporto attivo. Le proteine integrali di membrana in grado di trasportare molecole da un lato all’altro della membrana plasmatica in maniera attiva prendono il nome di pompe cellulari, o di membrana.

Una delle pompe più importanti è la pompa sodio-potassio (Na+/K+), che ha il compito di mantenere stabile la concentrazione di questi due ioni metallici ai due lati opposti della membrana plasmatica.

Questa proteina è in grado di legare sia Na+ sia K+, ma mai contemporaneamente, perchè i siti di legame per i due ioni sono parzialmente sovrapposti.

La pompa sodio-potassio permette quindi di trasportare contro gradiente di concentrazione ioni Na+ all’esterno della cellula e ioni K+ all’interno di essa. Questa operazione è di fondamentale importanza per le cellule come i neuroni in quanto permette loro di creare un potenziale elettrico ai due lati opposti della membrana, chiamato potenziale di riposo, alla base della propagazione dell’impulso nervoso elettrico.



 

COME UTILIZZARE ACQUA E SALE PER ATTIVARE LA POMPA SODIO-POTASSIO

La composizione del sangue ricorda per molti aspetti la miscela idrosalina contenuta nel mare. La somiglianza fra il nostro sangue e l'acqua di mare è stata al centro di numerosi studi. Il primo convinto sostenitore del fatto che l'acqua marina sia praticamente identica al plasma sanguigno nella sua composizione fu il filosofo e biologo francese René Quinton, tra la fine dell'800 e i primi anni del '900. Ovvimante oggi abbiamo a disposizione una bibliografia scientifica più moderna e completa a riguardo. In quegli anni la talassoterapia era già considerata un valido rimedio contro alcuni disturbi, ma Quinton in particolare riteneva che fosse benefico per la salute l'uso di acqua marina per via interna e non solo per trattamenti esterni. Questo fu confermato dalle ricerche successive, in cui si dimostro' che nell'acqua di mare sono presenti tutti i minerali indispensabili per soddisfare i bisogni fisiologici dell'organismo. Secondo alcune ricerche, la somministrazione per via interna di acqua marina sterilizzata e diluita sarebbe in grado di "ripulire" da scorie e tossine e poi "ricostruire" il liquido extra-cellulare (liquido interstiziale) cioè la soluzione acquosa presente tra le cellule che permette molte funzioni fisiologiche tra cui gli scambi tra vasi sanguigni e le cellule dei tessuti. Mantenendo pulito e attivo il liquido interstiziale che assicura la funzionalità di ogni cellula e quindi la salute di tutto l'organismo.

PREPARARE LA SOLUZIONE "SATURA"

Metti sale marino integrale in un contenitore di vetro sterilizzato richiudibile ermeticamente e poi riempi di acqua minerale naturale. Fai sciogliere il sale e se si scioglie tutto aggiungerne altro finchè notiamo che il sale non si scioglie più e si deposita sul fondo. L'acqua in sospensione è satura di sale quindi alla massima concentrazione. Poche gocce di quest'acqua diluita in mezzo litro di acqua da bere durante la mattina permette di detossificare e regolare i liquidi interstiziali quindi previene la ritenzione idrica. Ovviamente questo rimedio può essere utilizzato se il regime alimentare adottato è privo di sale da cucina, sostituibile con le alghe secche. La soluzione satura ottenuta è al 26% di sale. Non ha scadenza e puo essere rabboccato di acqua o di sale. 

3ml di soluzione satura in 100 ml di acqua normale danno una soluzione all'1% ideale per le irrigazioni nasali e i lavaggi oculari.

E' possibile acquistare con internet l'acqua marina depurata ad uso alimentare che corrisponde a una soluzione al 3% circa.