Io ce l'ho fatta

Moda & Bellezza

Sajjad, sbarcato in Italia e senza un soldo, si laurea in Ingegneria a Lecce

2020-04-19 15:14:50

Ha imparato l’italiano lavorando in una stazione di benzina, dopo aver trascorso intere notti a dormire sui tetti nei cantieri degli edifici. Ora Sajjad Ahmed, 28 anni, originario del Pakistan, realizza finalmente la sua aspirazione: conseguire la laurea in Ingegneria industriale.

La sua è senza dubbio una storia di riscatto, di grande tenacia e forza di volontà. Il giovane pakistano, arrivato in Italia nel 2007, non ha mai perso di vista i suoi obiettivi, nonostante le mille peripezie e difficoltà che ha dovuto affrontare.

Il racconto di Sajjad è molto toccante.

La mia famiglia è originaria del Pakistan, ma ho vissuto in Libia per 17 anni, per via del lavoro di mio padre. A partire dai 13 anni ho vissuto da solo in Libia, mentre i miei genitori sono tornati in Pakistan. Ho lasciato la scuola e ho cominciato a lavorare per accudire le mie sorelle, e spesso dormivo sui tetti dei cantieri in cui lavoravo per tutto il giorno”, racconta.

Pur essendo solo un ragazzino, Sajjad aveva le idee chiare, ed era disposto a qualunque cosa pur di ricominciare tutto da capo. Per questo si è imbarcato come clandestino per arrivare in Europa. Il 2 Ottobre del 2007 è sbarcato insieme ad altri nel porto di Lampedusa. 

“Dopo i controlli- ricorda- con altri minorenni fui mandato a Brindisi, e da lì poi fui affidato all’istituto dei frati cappuccini di Lecce”.

Nell’accoglienza ricevuta Sajjad ha trovato la sua possibilità di rinascita e riscatto. Ha cominciato a lavorare come addetto alla distribuzione di carburante e ha ripreso a studiare, completando il ciclo delle medie e delle superiori. Con i suoi risparmi ha permesso alle sorelle di laurearsi.

Poi, grazie ad alcuni amici che frequentavano corsi di dottorato, ho capito che era arrivato il momento di investire anche su me stesso, per diventare il protagonista della mia vita. Così mi sono iscritto a Ingegneria. Un sogno all’apparenza irrealizzabile, visto che avevo imparato la matematica in una scuola serale e la lingua italiana in una stazione di benzina”, prosegue.

Sajjad si è laureato da poco, con una tesi dal titolo “Experimental evaluation method of the cyclic curve”, ma questo è solo il punto di partenza, visto che intende proseguire con la laurea magistrale in Ingegneria gestionale.

Il suo relatore, il professore Riccardo Nobile è contento per lui. “Avendo avuto modo di conoscerlo sono convinto che questa sarà una tappa, e non certo l’ultima, della sua realizzazione umana e professionale”, ha dichiarato.