Mente e corpo sono due parti del nostro organismo che si influenzano reciprocamente; due parti che contribuiscono alla salute (o alla malattia) del medesimo sistema. Si è rilevato che, al variare degli stati di coscienza, come, per esempio, nella meditazione o nelle situazioni di stress, si producono variazioni misurabili a livello fisiologico: variazioni dei linfociti, cambiamenti a livello del sistema endocrino e variazioni del sistema gastrointestinale.
È ampiamente documentato che il pensiero può modificare i parametri glicemici, le endorfine, i linfociti ecc. Le emozioni persistenti e i sentimenti possono addirittura cambiare la conduttanza elettrica della pelle e le onde elettromagnetiche emesse dall’organismo. Un certo tipo di pensiero cambia la nostra postura e condiziona fortemente il complesso muscolo-scheletrico. Poiché la comunicazione tra mente e corpo è di tipo bi-direzionale, una certa postura fisica, come insegna la bioenergetica, ci permette di accedere a certi stati di coscienza e ad altri no.
Disturbi e malattie psicosomatiche
I sintomi psicosomatici sono un segnale che ci manda il nostro inconscio per dirci di cambiare rotta, di cambiare il nostro approccio emotivo agli eventi della vita. Esistono delle vere e proprie malattie che storicamente sono state sempre interpretate come psicosomatiche.
- Malattie gastro-intestinali
Colite ulcerosa, ulcera gastro-duodenale, rettocolite emorragica, gastrite cronica, gastrite nervosa, pilorospasmo, colon irritabile, stipsi, nausea, diarrea.Asma bronchiale, sindrome iperventilatoria, dispnea, singhiozzo.Aritmie, tachicardie, ipertensione arteriosa, cefalea, emicrania, nevrosi cardiaca.Eczema, dermatite atopica, psoriasi, eritema, acne, prurito, neurodermatosi, iperidriosi, orticaria, canizie, secchezza della cute e delle mucose, sudorazione eccessiva.- Malattie muscolo-scheletriche
Crampi muscolari, torcicollo, mialgia, artrite, dolori cervicali e lombo-sacrali, cefalea, sciatalgia.Disturbi minzionali, enuresi, impotenza, anaorgasmia.Ipopituitarismo, iper o ipotiroidismo, ipoglicemia, salivazione eccessiva.Disturbi cutanei
Non tutti sanno che, durante lo sviluppo embrionale, pelle e sistema nervoso si sviluppano dal medesimo gruppo di cellule (ectoderma). Generalmente, le persone che tendono a somatizzare malattie della pelle hanno un approccio passivo ai rapporti interpersonali.
Possono avere una spiccata vulnerabilità nei rapporti sentimentali, una forte insicurezza e una bassa tolleranza allo stress. Possono essere inclini all’ansia e alle tensioni emotive. Possono essere persone facili ai sensi di colpa e che tendono a reprimere sentimenti di rabbia e aggressività che sfogano attraverso pruriti e orticarie.Disturbi intestinali
La colite è spesso l’espressione fisica di uno stress protratto nel tempo, è connessa agli stati emotivi dell’ansia e a una potenziale struttura di tipo ossessivo.
La rettocolite ulcerosa, una malattia dell’intestino molto grave, è frequentemente correlata ad una forma dell’umore depresso con esperienze di perdita (reali o immaginarie) e di situazioni percepite minacciose per la propria esistenza.Disturbi gastrici
Il bruciore di stomaco o gastrite nervosa è correlata ad un atteggiamento rinunciatario e alla mancanza di fiducia nelle proprietà potenzialità.
Le malattie gastriche possono esprimere disagi psicologici che vedono un forte bisogno di sicurezza e di auto-affermazione. Le persone che ne soffrono, possono sentirsi spesso rifiutate dagli altri, profondamente frustrate da eventuali insuccessi e vulnerabili nella sfera emotiva. Sono persone che hanno difficoltà a gestire la rabbia (o la reprimono o hanno esplosioni di collera).Disturbi cardio-circolatori
I problemi cardiaci sono il punto d’arrivo di diverse sofferenze interiori croniche, prolungate e che spesso hanno origine nell’infanzia.
La persona che ne soffre potrebbe essere una persona dipendente, vulnerabile ma che tende a negare e reprimere i suoi bisogni. Esegue un costante ammutinamento delle necessità inconsce e finisce per vivere una vita di auto-negazioni.Disturbi muscolo-scheletrici
La zona cervicale è formata da 7 vertebre. In questa zona, ogni volta che si cerca di “trattenere o difendersi da un’emozione che si vive come spiacevole”, si assume una postura di tensione e di chiusura, ovvero, tendiamo a chiudere le spalle e a irrigidire i muscoli del trapezio e della cervicale.
A chi ne soffre possono segnalare il bisogno di ridurre l’eccesso di razionalità auto-imposto. Potrebbe trattarsi di persone che hanno difficoltà a delegare i compiti, imprigionate in un progetto di vita con standard troppo elevati. Potrebbe trattarsi di persone con bassa autostima e tendenza a umore depresso, che irrigidiscono il collo occludendolo tra le spalle.