⚪️ Il Gip ⚫️

Founder Junior

SocialMente irritabile

2019-07-26 15:12:35

"Ma come fate a litigare su un social, dove la cosa più seria è stabilire se una/o limona in senso orario o antiorario?". Questa bellissima domanda l'ho trovata in un post FB di una persona che ha deciso di prendere alla leggera tutto quello che pubblica o vede sui social. Beata lei, vero? E noi?

Siamo schiavi di noi stessi?

Brutta foto quella iniziale. Beh sono io al museo della polizia NYPD (New York). Tornando alla citazione della mia amica FB: quanto riusciamo a vivere i social in modo sereno? Quanti buoni propositi magari abbiamo, per poi accenderci come fiammiferi? Discorso complesso, che fra l'altro -evidentemente- non riguarda nemmeno tutti. A me talvolta succede di incazzarmi. Una provocazione, un insultino, una falsità... per poi rendermi conto che non ne vale davvero la pena. Non ho ricette guaritrici (voi sì?), ma mi chiedo se questa ipertrofia delle emozioni non sia paragonabile anche ad altre situazioni: aggressività alla guida col nemico da abbattere che si trova nell'altra auto (magari una bravissima persona), nervi che saltano allo stadio a ritmo di cori contro gli arbitri, ecc.

La cazzata ci salverà

Cosa sto cercando di fare? Beh innanzitutto filtro i contatti social (perché un conto è sapere che viaggiare può essere pericoloso di per sé, ma se magari non vado in vacanza in Afghanistan proprio adesso evito di cercarmela), poi sfrutto questi mezzi soprattutto per divertirmi. Sì insomma ho bisogno di leggerezza, di cazzate innocenti, a costo di passare per uno poco serio. L'amica che ho citato all'inizio lo ha fatto dopo aver rischiato la vita ed aver vissuto davvero, sulla sua pelle, situazioni serie. Io ci voglio provare. Volete seriamente condividere con me qualche cazzata?