Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo.
Ippocrate di Cos (460 a.C. – 377 a.C) padre della scienza medica moderna.
Ho scelto queste 2 citazioni in quanto le reputo estremamente importanti per il buon esito della guarigione dell’essere umano, più avanti sarà più chiaro.
Iniziamo con il dare la spiegazione secondo la medicina Ufficiale e successivamente, per avere il quadro completo della patologia, doneremo anche una interessante e al quanto esatta spiegazione secondo la medicina Olistica o medicina dell’Anima.
Il colesterolo è una sostanza organica facente parte alla classe dei lipi, più nel dettaglio alla famiglia degli Ormoni steroidei. Questa molecola partecipa a molte reazioni biochimiche del nostro corpo tra cui:
Il colesterolo circola in tutte le parti del corpo tramite il circuito del sangue, ed è importante che sia presente ovunque. Esso si divide in 2 tipi:
Questo tipo di sostanza è considerato come il colesterolo buono, in quanto ha l’importante compito di proteggere le arterie dalla occlusione dovuta principalmente dal deposito di grassi; semplicemente trasportano il colesterolo dalle periferie al fegato per essere poi metabolizzate.
Questa sostanza è un sensore di allarme, infatti un aumento di LDL (colesterolo cattivo) nel sangue è da considerarsi un campanello di allarme, ci avverte che se continuiamo in quella direzione, c'è il rischio di incorrere nelle malattie cardio circolatorie, come ad esempio l’arteriosclerosi, infarti, ictus celebrali etcc..
Questa molecola al contrario della HDL trasporta i grassi verso le periferie, ostruendo così nel tempo la sezione delle vene.
Prima di passare alla seconda fase della spiegazione, desidero condividere con te i sintomi da colesterolo alto, quindi chi ha i valori alti avvertirà questi sintomi:
Tuttavia per chiarezza di informazione, possiamo dire che i sintomi si verificano solo quando i valori sono già nella soglia di pericolo, in quanto il colesterolo alto è asintomatico fino ad un certo punto. Per chi desidera approfondimenti in ambito scientifico ufficiale non deve far altro che rivolgersi al proprio medico di fiducia, siate selettivi.
Tra i medici molti lo sono per i titoli, pochi per i fatti.
Ippocrate di Cos (460 a.C. – 377 a.C) padre della scienza medica moderna.
Dopo aver spiegato in breve che cos’è il colesterolo secondo la medicina ufficiale, possiamo procedere analizzando lo stesso problema secondo la medicina alternativa, quella più antica. Prima, desidero sottolineare una aspetto importante: il Metodo scientifica e quello Alternativo Olistico sono parte della stessa storia e dovrebbero camminare all’unisono in un unica direzione.
Bene, siamo giunti al cuore dell’argomento, comprendere la causa che ha generato un aumento del colesterolo, e come vi avevo promesso, analizzeremo le cause secondo le 2 discipline della medicina, quella ufficiale e quella alternativa, 2 settori che aimè, camminano in 2 direzioni opposte…
Medicina Ufficiale: la medicina ufficiale afferma che la possibile causa dell’aumento del colesterolo cattivo sia attribuita a:
Analizziamo insieme… Secondo il ISS nel 2020 il 21,9% degli Italiani fuma Tabacco (per chi desidera approfondire: legga fonte ISS), e in Italia vivono 59.600.000 circa di Italiani, quindi 13.052.400 circa sono fumatori. Secondo le statistiche circa 3.000.000 Italiani sono a rischio di Alcolismo (Fonte Alcol.info) e per concludere 4 italiani su 10, circa 23.840.000, porta avanti una vita sedentaria (fonte Ministro della salute).
Sommando questi numeri otterremo 39.892.400 di esseri umani che Fumano, Bevono e sono Sedentari, a questo dato elimineremo circa il 20% di Italiani, in quanto esistono buone probabilità che il fumatore coincida con il sedentario e l’alcolista, quindi il risultato finale approssimativo sarà di 31.913.920 di Italiani che hanno o avranno a breve il colesterolo. Inoltre Secondo l’adnKronos un italiano su tre soffre di ipercolesterolemia.. quindi 59.600.000/3= 19.866.667.
Adesso sorge spontanea una riflessione….
L’alcol, il fumo e lo stile di vita sedentario (non ho inserito volutamente le altre possibili cause, le tre scelte sono sufficienti per l'analisi), sono le cause reali del colesterolo?
I numeri parlano chiaro… abbiamo una discrepanza, quindi la reale causa non può essere il fumo, l’alcol o la sedentarietà.. per quanto mi riguarda sono solo cofattori, sono complici del responsabile.
Adesso entriamo nel campo della medicina alternativa, quel settore che difficilmente viene preso in considerazione. Il colesterolo detto in modo semplice e comprensibile, è una buccia, come lo è un taglio sul dito quando è cicatrizzato. Desidero ricordare e sottolineare che tutte le funzioni del corpo umano, sono sensate e non esiste il buono o il cattivo, ma solo ed esclusivamente risposte biologiche e sensate ad un vissuto scioccante del soggetto.
Il Colesterolo è un forte segnale che è in corso un conflitto in cui si ripete un atteggiamento negativo nella vita, attraverso pensieri di inquietudine, paura, collera, rancore, rimpianto. Conflitto di territorio: lotta nel territorio (lavoro, casa, famiglia).
Adesso, inizia ad essere sensato questo argomento? Cercheremo di spiegarlo in modo biologico associando una storia reale accaduta 5 anni fa circa ad un mio collega..
5 anni fa ero impegnato in una attività lavorativa e durante i momenti di pausa, studiavo la medicina sotto un ottica differente, seguivo gli insegnamenti di tutti quei professionisti che hanno dato un contributo positivo al benessere delle persone, una di queste è la Metamedicina, le 5 leggi biologiche, le 5 ferite emozionali, il Theta Healing, Heart Healing e così via.
In quei tempi conobbi una persona con un serio problema di colesterolo, la quale incuriosita dei miei studi iniziò a fare domande, praticamente la sua seconda domanda fu diretta: "a cosa è dovuto il colesterolo?".
Li per li, non gli risposi subito, avevo bisogno di studiare prima lui, come vedeva le cose dalla sua prospettiva. Il giorno dopo lo invitai ad unirsi a me con le attività ginniche, del semplice movimento cardiaco blando vista la sua età 55 anni. Durante queste attività, iniziai ad interagire con lui, gli feci domande dirette per comprendere quale fosse la sua sofferenza e in che ambito la stesse vivendo, e dopo alcuni giorni scoprii che il suo problema era tra il lavoro e la famiglia.
Riprendiamo il concetto che il colesterolo.. Il problema si ha quando si ripete un atteggiamento negativo nella vita, attraverso pensieri di inquietudine, paura, collera, rancore, rimpianto. Conflitto di territorio: lotta nel territorio; territorio per l’uomo è in senso esteso: proprio nido, famiglia, lavoro, branco.
Nella fase Conflittuale di lotta nel territorio, quindi mi preparo per il conflitto, per consentire un miglior passaggio di sangue, avviene una ulcerazione dell'epitelio pavimentoso delle vene, infatti la tunica del vaso è ricoperta all'interno di mucosa di epitelio pavimentoso che in conflitto attivo ulcera e in fase di soluzione ripara, gonfia e cicatrizza, lasciando come resto cicatriziale una stenosi (il restringimento di un vaso sanguigno). Queste stenosi sono le placche di colesterolo.
Quando abbiamo un conflitto del genere attivo, il corpo predispone se stesso al combattimento, quindi ha bisogno di molto sangue per iniziare una disputa, una lotta ( fase di ulcerazione per consentire maggior afflusso di sangue), nella fase post conflittuale avviene il ripristino della ferita da ulcerazione, quindi placche di colesterolo (Lipidi Steroidei).
Più il conflitto è forte più ulcerazioni importanti si creano, più ulcerazioni si creano e più tessuto cicatriziale si forma, quindi più colesterolo , e più è altro il tasso di colesterolo è più si è a rischio di trombosi e altre malattie cardiovascolari, in quanto i valori di colesterolo aumentano in fase di soluzione di conflitto (180-200), con recidive aumenta ancora di più (260-300). E dopo diverse recidive i valori restano più alti della norma.
Dopo questa semplice esposizione, torniamo alla storia del mio amico. Esso stava vivendo un conflitto di territorio, il suo ambiente di lavoro interferiva nel suo ambito familiare (territorio); quando decideva di andare in vacanza con la famiglia, il datore di lavoro non gli dava il permesso, in quanto lo riteneva indispensabile (Ambiente di lavoro).
Il suo era un atteggiamento negativo alla vita, attraverso pensieri di collera, rancore e con il rimpianto di non essere riuscito e forse non sarebbe più riuscito a portare la famiglia in vacanza, unita al fatto che tra il suo colesterolo alto, l’età e il rischio di malattie cardiovascolari, stava vivendo una situazione drammatica che non si sarebbe mai aspettato.
Negli allenamenti successivi (per lo più erano passeggiate), siamo risusciti a fargli cambiare le priorità … dal lavoro alla famiglia, e con il tempo, si è abbassato il valore del colesterolo con l’incredulità del suo medico curante.. Cos’è cambiato? Siamo riusciti a portare la sua attenzione sull’importanza della famiglia e della benedetta vacanza che da anni non riuscivano a godersi, che non avrebbe perso il posto di lavoro e che lui da solo non avrebbe salvato il modo.
Ricordate la citazione precedente di Ippocrate?
Prima di guarire qualcuno, chiedigli se è disposto a rinunciare alle cose che lo hanno fatto ammalare.
Oggi lavora ancora li ha imparato a dire di no a ciò che va contro le sue credenze e i suoi valori, a dare le giuste priorità e che l’azienda va avanti anche senza la sua presenza.
Ricordo che ogni persona è unica nel suo genere e che questo evento non è una legge applicabile a chiunque, in quanto un altro essere umano non è detto che la viva allo stesso modo. Storie identiche possono dare risultati differenti.
Tocchiamo in fine un argomento controverso, l’alimentazione per abbassare il livello del colesterolo. Seconde le ultime scoperte non abbiamo una informazione scientifica esatta a riguardo, in quanto il 90% del colesterolo è creato dall'organismo (Endogeno) e solo il 10% (Esogeno) viene assunto dall'alimentazione. E qualora venisse meno questo 10% per insufficienza alimentare, questo debito verrebbe compensato dalla produzione interna.
Il mito sulla dieta grassa è stato smentito più volte da numerosi studi, ad esempio, dallo studio tedesco VERA del 1993, che ha spiegato l’assenza di correlazione tra consumo di colesterolo (latte, panna, uova, burro, grassi animali ecc.) e colesterolemia (Fonte 5LB Magazine).
Concludendo, alla luce delle informazioni apprese, possiamo affermare in tutta tranquillità che la reale causa del problema è da ricercare nel vissuto emozionale biologico personale della singola persona in quanto il corpo trasforma se stesso in funzione di ciò che ha sperimentato in quell’istante.