Per quanto mi riguarda l'argomento Malattia così come lo conosciamo, lo considero come un paradigma superato e difettoso in quanto, la medicina ufficiale, considera l'Essere Umano come una macchina biologica complessa, trascurando le parti più importanti di essa: la mente, le emozioni e l'energia.
Prima di andare avanti richiamiamo alla mente 2 protagonisti passati, 2 ricercatori molecolari:
👉 Luis Pasteur (il papà degli attuali vaccini) teorizzò che:
E' il virus (o batteri, funghi etc..) che attaccando la carne rende il terreno fertile per la proliferazione.
Perciò è il patogeno che rende il terreno ideale per un attacco virale o batterico.
👉 Antoine Béchamp teorizzò che:
E' la carne che marcendo crea il terreno fertile per la proliferazione di virus, batteri, funghi, e così via....
Quindi è la carne che marcendo crea un terreno fertile per il patogeno.
Sul letto di morte, Luis Pasteur dichiarò che il terreno è tutto, dando ragione alla ricerca di Antoine Béchamp.
A questo punto vi starete chiedendo: Chi rende il terreno fertile per quei determinati patogeni?
Per rispondere alla domanda su qual è la causa della malattia o chi o cosa rende il terreno fertile per il patogeno, abbiamo la necessità di chiamare in causa alcuni personaggi che hanno stravolto il concetto di malattia.
Dottore Ryke Geerd Hamer: il creatore delle 5 leggi biologiche.
Il dottor R. G. Hamer affermava che:
La malattia non è altro che un evento biologico e sensato dovuto ad un conflitto shock più o meno drammatico e inaspettato.
Quindi, l'emozione nata dal conflitto invia un comando all'organo connesso a quell'evento, attivando così la sequenza delle 5 leggi biologiche. Un pò di info sulle 5 leggi biologiche:
La parola Metamedicina è formata dal prefisso greco meta che significa "al di là", e dal sostantivo medicina, che indica l'insieme dei mezzi utilizzati per prevenire, guarire, alleviare le malattie. In sanscrito, inoltre, la parola metasignifica: amore e compassione.
Alcune persone definiscono la Metamedicina la medicina delle emozioni o dell’anima, ma tutti concordano nell’affermare che si tratta soprattutto di una medicina di risveglio della coscienza. A tal proposito desidero citare il papà della medicina attuale, il fondatore della scienza medica:
Dal cervello, e dal cervello solo, sorgono i piaceri, le gioie, le risate e le facezie così come il dolore, il dispiacere, la sofferenza e le lacrime. Il cervello è anche la dimora della follia e del delirio, delle paure e dei terrori che ci assalgono di notte o di giorno. Ippocrate di Cos (460 a.C. – 377 a.C)
Come avrete notato tutto nasce dalla nostra mente che crea scenari, i quali creano emozioni, le quali attivano gli ormoni, virus e batteri per cambiare il corpo in ciò che abbiamo pensato e ci siamo riconosciuti... Cogito ergo sum: l’essere umano al centro di tutto, Il pensatore.
Il grande Maestro Paramhansa Yogananda spiega chiaramente cosa è la malattia con questa sua affermazione:
Ci si concentra spesso sull’irresistibile potere della malattia, piuttosto che sulla possibilità di cura, permettendo così alla malattia stessa di diventare un’abitudine mentale, oltre che fisica. Ogni attività fisica o sensazione corporea di malattia, salute ecc. incide dei solchi nelle cellule cerebrali, i quali, a loro volta, risvegliano automaticamente determinate abitudini di malattia o di salute.
Lo stesso concetto viene espresso molto bene da Rhonda Byrne nel libro The power:
Molte persone esprimono più convinzioni relative al timore di ammalarsi che allo star bene. La malattia è semplicemente il risultato di un disagio interiore protratto, dovuto a emozioni negative come lo stress, le preoccupazioni e le paure.
Quando le emozioni sono negative, la tensione prodotta induce i nervi e le cellule a concentrarsi, altera la chimica vitale del nostro organismo, i vasi sanguigni si restringono, il respiro si fa corto e tutto questo indebolisce gli organi e la salute del nostro corpo.
Bene, siamo in dirittura di arrivo, c'è ancora molto da inserire come ad esempio gli esperimenti di Masaru Emoto sull'acqua e la sua memoria o la scienza della cimatica, ma sarebbe risultato troppo lungo e l'attenzione a questo punto calata..
Spero di avervi donato un nuovo paradigma sulla guarigione e che la malattia non è altro che una immagine passata di una Emozione negativa cristallizzata nell'eterno presente.