Grazia Digioia

CASSETTE POSTALI: IL NOME È OBBLIGATORIO?

2018-06-12 13:22:17

Le cassette postali, posizionate generalmente all’esterno della proprietà o nel caso di un condominio, all’interno dell’androne con un casellario da interno a incasso o su piantana autoportante, sono regolate da un preciso Decreto Ministeriale, emanato dal Ministero delle Comunicazioni, che sancisce le regole imposte dal Codice Civile in merito alla loro ubicazione, alla dimensione, alle norme per la sicurezza e la privacy. Trattandosi di un bene privato, inoltre, la corrispondenza destinata ai proprietari di un immobile, assume ulteriore importanza: per questo viene disciplinato anche il sistema con cui può essere consegnata e ritirata la posta, per evitare incomprensioni tra il cittadino e l’ufficio postale di competenza.

2  
Grazia Digioia

CASSETTE POSTALI FUORI NORMA

2018-06-12 13:19:01

qualcuno avrà notato che contrariamente a quanto stabilito dalla legge, le cassette postali condominiali si trovano praticamente tutte all'interno degli edifici per lo più privi di portierato. Che cosa succede quindi in questi casi? Cosa si rischia effettivamente? In realtà ciò che non compromette la consegna della corrispondenza non sarà oggetto di sanzione, ma non può essere escluso che possa giungere il momento in cui verrà imposto il rispetto delle norme. Per ora è in vigore l'Articolo n. 48 del Decreto Ministeriale in materia di adeguamento delle cassette postali non conformi, che decreta: “I titolari di cassette non conformi alle specifiche richieste di Poste Italiane, devono provvedere agli adattamenti necessari entro un termine concordato con l'ufficio richiedente.” Di conseguenza, se le Poste Italiane non inviano una richiesta di adeguamento, nessuno può essere considerato fuori legge. In ogni caso, decidere di adeguarsi senza necessariamente riceverne richiesta, sarebbe certamente cosa giusta, in particolare nei casi in cui il blocco di cassette condominiali non sia ancora stato installato. Questa iniziativa sarebbe non solo cosa gradita per il postino, ma anche di ottimo esempio per tutti coloro che ancora non aderiscono alla normativa. In tutti gli altri casi è ormai cosa nota che il postino possa avere la certa possibilità di trovare un condomino disposto ad aprire il portone, così da recapitare la posta.

3  
Grazia Digioia

PUNTI IMPORTANTI SULLE CASSETTE POSTALI CONDOMINIALI

2018-06-12 13:18:02

È di particolare rilevanza conoscere due dati fondamentali, che riguardano la proprietà di questi particolari oggetti: Anche quando le cassette postali sono parte di un blocco, come ovviamente accadrà per un condominio, esse sono di proprietà privata. Sono considerate parti comuni quelle che in un edificio sono assegnate a uso strumentale e funzionale, rispetto a quelle di proprietà esclusiva, un esempio di questo può essere la cassetta destinata alla pubblicità, dove verrà sistemata l'intera quantità del materiale pubblicitario e ogni singolo condomino provvederà al ritiro della sua copia. Detto questo, resta regola ferrea quanto stabilito dall'Articolo n. 47 (e facciamo sempre riferimento al Decreto del 9 Aprile 2001 sopra menzionato) il quale stabilisce che negli edifici plurifamiliari, nei complessi strutturati da più edifici e negli edifici assegnati a sede d'impresa, i casellari delle lettere devono essere raccolti in un unico punto di accesso. È quindi fatto divieto di posizionare la propria buca delle lettere, in luogo diverso dalle restanti. In pratica non possiamo decidere in base al nostro desiderio dove collocarla ma dovremo farlo in accordo con tutti i restanti condomini, scegliendo di utilizzare cassette postali sistemate in un blocco unico e collocate secondo la legge vigente. Sarà compito dell'amministratore condominiale, suddividere il costo di tale provvedimento in parti uguali per ognuno degli abitanti del caseggiato.

1 2 3 4 5 6 7 8