L'ARTE DI ANDARE AVANNTI

𝗟’𝗔𝗥𝗧𝗘 𝗗𝗜 𝗔𝗡𝗗𝗔𝗥𝗘 𝗔𝗩𝗔𝗡𝗧𝗜

❞𝑭𝒊𝒏𝒐 𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒖𝒏𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒓𝒐𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆, 𝒄’𝒆̀ 𝒆𝒔𝒊𝒕𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒑𝒐𝒔𝒔𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀ 𝒅𝒊 𝒕𝒐𝒓𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒏𝒅𝒊𝒆𝒕𝒓𝒐 𝒆 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒊𝒏𝒆𝒇𝒇𝒊𝒄𝒂𝒄𝒊𝒂.❞ (𝑱.𝑾. 𝑮𝒐𝒆𝒕𝒉𝒆)

Sembrerà banale.

Ma camminare, per me, altro non è che “l’arte di andare avanti”.

Il senso del camminare è lo stesso senso dello staccare il piede da terra e dirigersi verso qualcosa di nuovo, di sconosciuto, di misterioso. In questa azione quotidiana possiamo trovare un profondo significato.
Innanzitutto, quello di superare la paura e l’avarizia.
Restare fermi, ghiacciati nel proprio posto, è evitare di seguire il proprio cammino. Ci si irrigidisce, dalla paura.
Il cammino, invece, ci rende morbidi, ci consente di fluire e di accondiscendere al nuovo.
Ci fa andare incontro, abbandonando le sicurezze, a quel che troveremo, il mistero dell’Essere, senza il timore di quel che lasciamo.
Il mondo che si costituirà con il nuovo passo si nutrirà di due direttrici: il nostro piede che si muove, il mondo che lo incontra. In mezzo, noi, al confine. Noi, confine tra finito da cui muoviamo e infinito a cui aspiriamo.

Cor-aggio. Serve coraggio, per camminare. Serve alimentare il cuore, serve l’azione che forma il cuore.

Il cuore cammina, guai se non lo facesse.
Camminate sempre, non abbiate paura e non fermatevi, il mondo è un bagno di Grazia se ci volgiamo ad esso con fiducia.
𝑷𝒐𝒕𝒆𝒕𝒆 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒊 𝒆𝒅 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒊 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒏𝒆𝒍 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒐 ❞𝑮𝒊𝒖𝒔𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆, 𝒆𝒓𝒓𝒂𝒓𝒆❞, 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒅𝒊𝒔𝒑𝒐𝒏𝒊𝒃𝒊𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒑𝒐𝒄𝒉𝒊 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒊.
𝐂𝐨𝐧 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐄𝐑𝐑𝐀𝐑𝐄, 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝ı̀, 𝐬𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝟑𝟎% 𝐬𝐮𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐢𝐧𝐚 (𝟕,𝟎𝟎 € 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐜𝐞 𝐝𝐢 𝟏𝟎,𝟎𝟎).

PS: camminando, mangiate uva come faccio io nella foto, che fa bene!!!