Parole che si fanno strada
Domani mi metto in viaggio per arricchirmi
Inizia il cammino per "Dare Voce".
Il libro "Giustamente, errare!" me ne offre l'occasione, grazie alla presentazione che si terrà lunedì 8 agosto a Fudenji, ma "DARE VOCE" vuole spingersi oltre, come è nella natura di ogni cammino, raccogliendo parole e voci da uomini e donne, intessendo Relazioni.
Mi ricordo di quando i nativi giavanesi mi narrarono di un uomo molto ricco. Chiesi: “Ma perché ricco? Ha molti soldi?” No, non aveva soldi. “Possiede molte terre?” No, naturalmente, non aveva neppure proprietà fondiarie. “Ma cos’è che ha allora?” La risposta fu che era ricco perché aveva molti rapporti umani. (tratto da B. Lievegoed “Attraverso la cruna dell’ago”)
Domani si parte: mi metto in viaggio per arricchirmi.
È proprio attraverso le Relazioni che torneremo finalmente a fiorire e io cerco di fare la mia parte: martedì 26 luglio 2022, domani, si comincia a “Dare Voce”, inizia il viaggio a tappe che mi porterà, camminando, in luoghi simbolici da luoghi simbolici.
Tutto è simbolo.
Tutto è simbolo, lo affermava Goethe al termine del suo Faust, ma lo realizziamo noi nella nostra quotidianità, sempre. Sempre, nella nostra biografia, realizziamo l’unione di opposti, la sublimazione delle differenze.
E sempre, camminando, realizziamo l’unione di un luogo fisico ad un altro, cucendola con i nostri passi.
Questo viaggio si chiama “DARE VOCE” perché credo sia importante raccogliere la voglia di nuovo, e gli uomini e donne che incontrerò potranno dirmi, se lo vorranno, la loro PAROLA. LA parola a cui dare voce per realizzare un futuro che sia in accordo con i nostri cuori, che sia realizzato passo passo a partire da questi, e non imposto dall’alto come un vento gelido e senza speranza.
PAROLA, PARABOLA, APPARIRE.
Ogni parola può diventare apparenza e simbolo di una verità nascosta nel cuore. Dircela o dirla a qualcuno, o scriverla così come sto facendo io ora, riattiva i collegamenti e le relazioni. Noi SIAMO VERITA’ in espressione, in manifestazione, in apparenza. Esercitiamo così la verità e il cammino.
Domani il viaggio a piedi inizia a Montebelluna, casa mia, terminerà a Mestre, casa di mia mamma. Durante questo cammino incontrerò persone, raccoglierò le loro belle voci.
Poi tornerò al mio lavoro nel fine settimana e ripartirò il giorno 3, con dei carissimi amici per raggiungere altri carissimi amici a Guastalla. Da lì nuovamente in cammino per arrivare a Fudenji, Salsomaggiore, il luogo di partenza del mio libro “Giustamente, errare!”, che presenterò il giorno 8 agosto alle ore 18.30, alla presenza del Maestro Taiten Guareschi.
Raccoglierò e ascolterò altre voci. Poi si vedrà :-)
In foto, il torrente Tegorzo, tra le rocce della valle di Schievenin, che si incunea verso il Monte Grappa da est. Le acque di questo torrente alimentano i consorzi di raccolta acque dei comuni sottostanti, anche il nostro di Montebelluna. Le acque vanno secondo il loro corso, le acque scorrono, non si possono arrestare.
Così i cammini veri, così le Relazioni tra uomini. Procedono fluide in mezzo agli ostacoli, con la forza delle necessità. Che questo cammino possa darsi così, ricco di acque, e che possa portare le voci di un nuovo mondo a valle, che aiutino a renderlo sempre migliore, con molte relazioni: ricco.
Grazie per farmi compagnia in questo viaggio!
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