Dottoressa Giuseppina Di Stefano
Founder Senior
Quali sono i compiti del fisiatra?
2018-11-03 14:12:30
A seguito di una disabilità congenita o acquisita o dopo un trauma fisico, un intervento chirurgico ortopedico, un ictus o ad altre patologie neurologiche o ortopediche dopo attenta visita ed eventuale prescrizione di esami diagnostici, viene prescritta la terapia adeguata: farmacologica, fisioterapica dove vengono specificate le tecniche da attuare i metodi e l'eventuale uso dei cosiddetti "mezzi fisici" (tecar terapia, correnti antalgiche, Tens, ultrasuoni, magnetoterapia, laserterapia, ipertermia, diadinamica, ecc) specificandone i tempi e i modi (potenza, frequenza ecc.) solo il Medico Fisiatra ha effettuato un percorso di studi che gli conferiscono le conoscenze necessarie per questo tipo di prescrizione. Il fisiatra opera sia nelle strutture del SSN che nella libera professione, avvalendosi generalmente di un'équipe riabilitativa per raggiungere gli obiettivi di salute del paziente.Il fisiatra può seguire il paziente nel tempo: lo può aiutare nella gestione della disabilità neuro-motoria, ma è anche pronto a gestire con esso le disabilità vescicali, della deglutizione, la gestione dell'ambiente familiare, ecc.In definitiva, segue sotto tutti gli aspetti la gestione della disabilità, elaborando in équipe un idoneo e personalizzato progetto riabilitativo.
Dottoressa Giuseppina Di Stefano
Founder Senior
Chi è il fisiatra?
2018-11-03 14:11:19
Il fisiatra è un medico specializzato in medicina fisica e riabilitazione. Il termine nasce nel 1938, usato per la prima volta da Frank H. Krusen, considerato il fondatore del campo[1].Indice1In Italia2Compiti3Note4Bibliografia5Collegamenti esterniIn ItaliaLa formazione in Italia prevede una Scuola di Specializzazione Universitaria in Medicina Fisica e Riabilitativa post laurea di 4 anni a numero chiuso, a cui si ha accesso attraverso una prova selettiva a carattere nazionale, che consiste in una prima prova scritta, un questionario a risposte multiple, superato il quale si sostiene un esame orale e un esame in lingua inglese, inteso a verificare la preparazione generale e specifica dei candidati. L'ordinamento è reperibile sui documenti ministeriali del MIUR.[2] Le prime Scuole di Specializzazione italiane sono nate a Roma e a Bologna nel 1956.
Dottoressa Giuseppina Di Stefano
Founder Senior
La cura efficace per la nevralgia del trigemino
2018-11-02 12:34:42