Scelta Vs Decisione

Venerdì nel corso della reunion per i 10 anni del mio Executive Master in Technology and Innovation management alla Bologna Business School c'è stato l'intervento di un grande manager italiano, Andrea Pontremoli, AD della Dallara Automobili e Direttore esecutivo del Master.

Nel suo intervento si parlava delle caratteristiche dell'imprenditore e la prima indicata era il rischio, da qui, la differenza tra questi due termini:

• Scelta: viene da noi effettuata su condizioni note;
• Decisione: viene effettuata senza condizioni a contorno.

Ma cosa si intende con queste due definizioni, la nostra società ci sta sempre più portando a fare scelte portandoci a sapere già in anticipo cosa porterà la scelta stessa. Per la decisione non è cosi, è solo l'inizio della strada abbiamo delle indicazioni nate dalla valutazione della decisione, ma il dove ci porterà sarà solo il tempo a deciderlo. In soldoni è più incerta, rischiosa.

Per capire la differenza riporto l'esempio di Andrea: 

"un'esempio è la decisione di sposarsi, è sempre meno frequente, come diceva mio nonno una volta ci si sposava per una cosa, i figli, le persone volevano i figli."

Oggi la società ci porta a fare scelte, scelte che ci fanno spesso rimanere nella nostra "zona di confort", anche se questa riflessione nasce rivolta agli imprenditori vale per tutti noi e per tutti gli ambiti della nostra vita.

Questa semplice definizione di due termini simili ma non uguali ha scaturito in me una riflessione, che penso possa essere utile a tutti e che voglio condividere.

Quante scelte abbiamo fatto che ci hanno portato lontano dall'obiettivo o che hanno posticipato quello che poteva essere invece una decisione che ci poteva rendere più "appagati" nella nostra vita? 

Le decisioni possono portarci a risultati positivi o negativi, oggi non possiamo sapere ma sicuramente ci daranno meno rimpianti.