Cari amici vediamo insieme i principali effetti che secondo diversi studi scientifici si verificherebbero quando il nostro cervello è in sovraccarico:
Lo stress arriva ad inficiare la memoria e l’apprendimento alterando l’equilibrio tra i circuiti cerebrali e in particolare le connessioni tra i neuroni; gli effetti possono essere disastrosi e nei casi più gravi sfociare persino nella depressione prevenendo la nascita di nuovi neuroni nell’ippocampo se il malessere è cronico.
Una recente ricerca ha inoltre rilevato che livelli significativi di stress indebolirebbero le difese immunitarie ed aumenterebbero perfino le probabilità di infarto.
PertantoI fattori psicologici non vanno sottovalutati perché, se trascurati, possono influire in maniera negativa sullo stato di benessere complessivo e perfino esporre l’organismo a conseguenze talvolta fatali.
E' stato infatti dimostrato che gli eventi negativi come per esempio i lutti se da un lato temprano e fortificano il carattere dall’altro ridurrebbero la materia grigia della corteccia prefrontale, l’area del cervello che governa le emozioni ed il self-control.
Ma vi è la nota positiva che il cervello ed in modo particolare l’ippocampo ha una naturale capacità a riprendersi dopo gli scossoni. cosicch èdedicarsi ad una passeggiata di 30 minuti al giorno o praticare la meditazione riflessiva o mindfulness come rimedio quotidiano per scacciare via l’ansia risulta essere il segreto per allenare e migliorare ulteriormente la sua innata malleabilità.
E' possibile controllare i livelli di stress degli ormoni Anche grazie al sonno, Dormire tanto e bene però non basta: per garantire una buona qualità del riposo, occorre mangiare leggero a cena evitando il consumo di alcool e sigarette infine l’ambiente della camera da letto deve essere confortevole: né troppo caldo né troppo freddo, possibilmente con una temperatura della stanza non superiore ai 26°C , senza rumori molesti e luci esterne.
La brava Professoressa Raffaella Molteni, ricercatrice del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano ci illustra egregiamento nel video in allegato quali sono i momenti della vita in cui siamo più vulnerabili allo stress e quali conseguenze si possono scatenare.
L' esperta Professoressa Raffaella Molteni con il suo prezioso intervento è stata tra i protagonisti di “Cervell.a.mente 2016”, il ciclo di seminari organizzato per la Settimana Mondiale del Cervello dal Centro di Eccellenza per le Malattie Neurodegenerative (Cend) del rinomato ateneo milanese.
Lo stress ci modifica il cervello, ad ogni età | OK Salute (ok-salute.it)
Fonti : OK Salute e Benessere Web Page
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