Francesco Maccioni

Founder Junior

La felicità

2021-03-21 19:29:46

Cari amici e membri desidero proseguire insieme a voi nel “ percorso “ iniziato ieri vertente la felicità.

Il bravo ipnotizzatore e scienziato comportamentale britannico Paul McKenna sostiene " Il successo e la felicità non sono cose che semplicemente "capitano" ad alcuni e ad altri no: si tratta invece di risultati prevedibili generati da un modo di pensare e di agire consapevole."
La Felicità rappresenta ed è considerata senz’altro l’emozione più gradevole e ricercata, noi possiamo provare diversi tipi di felicità :

  • per piacevoli avvenimenti quotidiani come l'arrivo di una promozione, il trovare la persona " giusta " ect.
  • trovarsi nello "stato di Flow " infatti  essere nello " stato di Flow"  è un modo per poter vivere attimi intensi di felicità ed è importante " godersi la vita giorno per giorno, fare della felicità un modo di viaggiare più che un punto di arrivo"

la felicità delle relazionI : gli esseri umani sono di per sè esseri sociali, pertanto  è importante stabilire dei legami forti e sani con altre persone.E' da riconoscere e considerare anche che una buona dose di solitudine ogni tanto è necessaria per il nostro benessere, avere al nostro fianco delle persone che ci amano, delle quali fidarci e con le quali condividere momenti stupendi, il tutto ci fa stare bene specie se si tratta di relazioni all’interno delle quali possiamo sentirci sicuri, di relazioni stabili nelle quali sentirci davvero noi stessi.

  • il raggiungimento degli obiettivi : prefiggersi degli obiettivi, anche se semplici, rappresenta un altro tipo di felicità. Raggiungere quella determinata meta, può davvero arricchirci dentro, farci sentire pieni, motivati e felici con noi stessi.Si tratta di un meccanismo di pensiero molto positivo che ci proietta all’azione e  genera un aumento della nostra autostima.
  • dare un senso alla nostra vita : parecchie persone si sentono perse, sopraffatte e tristi perché non trovano un senso alla loro vita. Questo è frutto tavolta di un vuoto emotivo e di problemi non superati, i quali ci fanno sentire come in un labirinto. Mentre essere coscienti di esistere e di avere uno scopo nella vita, di non trovarci per puro caso sulla Terra, rappresenta un altro tipo di felicità che possiamo provare.A volte può risultare difficile comprendere qual è il nostro cammino, tuttavia siamo vivi per una ragione e "possedere" una motivazione per rendere la nostra vita straordinaria è indispensabile per essere felici.
  • Ma quante volte cari amici siamo consapevoli degli scopi che stiamo perseguendo? Per gran parte del nostro tempo e della nostra vita ci capita di operare come se avessimo c il “pilota automatico” inserito, ed a volte ci ritroviamo anche fare cose ben poco appaganti, tavolta può capitare di non riuscire a dare senso ai nostri giorni in quanto dimentichiamo di perseguire quegli scopi che ci darebbero maggiore soddisfazione, pertanto tal proposito è bene chiedersi: 
  • Che tipo di persona voglio essere?
  • Come voglio utilizzare il mio tempo, in cosa voglio impegnarmi?
  • Come voglio comportarmi con me stesso, con gli altri, con l’ambiente in cui vivo?


Le risposte a questi quesiti ci portano ad una profonda riflessione e ci possono fornire un’idea dei nostri valori, di quello che è veramente importante per la nostra persona, quello che è importante nel profondo del nostro cuore.
Concludendo la felicità non si riduce ad un obbiettivo concreto o ad una situazione completa bensi' si nasconde in vari luoghi: nei rapporti con il proprio corpo, con la propria mente, nei rapporti con gli altri,  nei rapporti con il proprio lavoro, con l’ambiente, con la natura….ed è bene preparsii ad esplorare nuovi orizzonti, sia dentro che fuori di noi. La felicità è anche rischiare, il rischiare è una manifestazione di coraggio, reinventarsi, incuriosirsi, sorprendersi, scoprire…ma soprattutto rialzarsi dalle cadute che la vita offre; rialzarsi per credere in un futuro migliore, senza lasciarsi sfuggire la bellezza del Vivere il PRESENTE, il quale è un dono!
Termino l'articolo cari amici lasciandovi con una poesia del bravo Charlie Chaplin:
"…Ho perdonato errori quasi imperdonabili,
ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili.
Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare,
ma anch’io ho deluso.
Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo;
mi sono fatto amici per l’eternità.
Ho riso quando non era necessario,
ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto.
Sono stato amato e non ho saputo ricambiare.
Ho gridato e saltato per tante gioie, tante.
Ho vissuto d’amore e fatto promesse di eternità,
ma mi sono bruciato il cuore tante volte!
Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto.
Ho telefonato solo per ascoltare una voce.
Io sono di nuovo innamorato di un sorriso.
Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e…
ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)…
ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! E la vita, non mi stanca…
E anche tu non dovrai stancartene. Vivi!
È veramente buono battersi con persuasione,
abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando,
perchè il mondo appartiene a chi osa!
La Vita è troppo bella per essere insignificante!…” C. Chaplin



Fonti : La finestra sul cielo interiore    Facebook Page
            Psicoadvisor - La Rivista di Scienze Psicologiche e Neurobiologia    Web Page
             Wikipedia 


Immagine tratta da(by) MESSAGGI MANIA     Web Page



Francesco Maccioni   Ricercatore Indipendente