Francesco Maccioni

Founder Junior

I giusti oli essenziali contro la cefalea

2020-12-19 18:11:50

Cari amici e membri della community la cefalea o mal di testa è un dolore molto fastidioso ma prima di ricorrere agli analgesici vi surgerisco di provare questi oli essenziali, i quali rappresentano essere degli ottimi rimedi naturali

Tra i dolori più difficili da sopportare la cefalea rientra senza dubbio tra quelli più frequenti: troviamo testimonianza di essa già nei papiri egizi e nei testi assiro-babilonesi, i quali riportano formule magiche, ricette ed esorcismi contro il “demone della testa”; non solo, la storia annovera numerosi personaggi famosi, come Giulio Cesare e Sigmund Freud che ne hanno sofferto per tutta la vita.
La cefalea per giunta è un disturbo sfuggente e multiforme, che può avere origini diverse e variare per intensità, frequenza, localizzazione e durata nella stessa persona, o presentarsi ciclicamente con le stesse modalità diventando una tormento costante.
Per liberarsene tante addirittura milioni di persone ricorrono agli analgesici, antidolorifici e antinfiammatori, i quali oltre a non risolvere le cause del disturbo presentano pesanti effetti collaterali sul nostro organismo e, paradossalmente, possono produrre emicranie da intossicazione. Per contrastare la cefalea sarebbe quindi meglio ricorrere ai rimedi naturali che, oltre a non avere effetti collaterali, possono essere scelti in modo mirato secondo la natura della cefalea. Molto efficaci in tal senso sono gli oli essenziali, i quali presentano il vantaggio di poter essere utilizzati per via esterna, evitando il rischio di sovradosaggio e di intossicazione.
Cari amici vediamo insieme  gli oli da essenziali da usare di volta in volta e da scegliere in base all'origine della cefalea o alle circostanze in cui si presenta più spesso.

Alloro nelle cefalee digestive


Dalle foglie di alloro si distilla un olio essenziale dalle proprietà antiputrefattive e capace di contrastare la degenerazione degli alimenti e propiziare la digestione, evitando cosi' che gli alimenti fermentino producendo gonfiore, mal di stomaco e le  cefalee digestive.In più il suo aroma stimolante restituisce energia al nostro corpo e schiarisce la mente, stimolando la creatività e la forza di decisione.Per riattivare la digestione e recuperare energia e lucidità mentale è sufficiente pertanto aspirarne l'aroma, avvicinando al naso la boccetta una volta aperta.

Arancio amaro nelle cefalee metaboliche

Distillato dalla buccia dei frutti di arancio amaro quest’olio essenziale possiede la capacità di tonificare il nostro sistema neurovegetativo e di riattivare il metabolismo. Inoltre esso è diuretico, antinfiammatorio e stimola il drenaggio linfatico, alleggerendo cosi' la compressione dei tessuti locali, spesso coinvolta nelle emicranie, promuovendo quindi la depurazione dell'organismo e contrastando la ritenzione idrica. Puoi versare 5 gocce di olio essenziale di arancio amaro in  50 ml di olio di mandorle ed applicare qualche goccia alla base della nuca e sul plesso solare, ricordandoti di massaggiare delicatamente per farla assorbire.

Basilico nelle "cefalee da preoccupazioni"

Il suo spiccato tropismo per il nostro Sistema Nervoso era già noto agli antichi Romani, i quali utilizzavano l’essenza di basilico come riequilibrante nervoso, una proprietà che è stata confermata dall’aromaterapia moderna, la quale considera l'olio essenziale di basilico come uno dei migliori tonici dell’umore. Infatti se la cefalea dipende da un accumulo di pensieri, ansie e preoccupazioni, questo olio essenziale risulta essere il  più adatto: la sua essenza dall’aroma solare è uno stimolante naturale, con la capacità di sgombrare la mente da ogni "peso" e di alleggerire il nostro umore. Risulta essere utile anche nelle cefalee da cattiva digestione, per goderne i benefici basterà versare in un diffusore 4 gocce di olio essenziale di basilico, o versarne qualche goccia su un fazzoletto da portare con sé ed aspirarne l'aroma di tanto in tanto.

Camomilla e chiodi di garofano nelle cefalee con nevralgia


Nel caso di  cefalee da colpo d'aria, accompagnate da nevralgia del trigemino, è bene intervenire tempistivamente con due oli essenziali analgesici e disinfiammanti: l’olio di camomilla blu e l’olio di chiodi di garofano, entrambi dotati di una specifica azione antinfiammatoria, analgesica e sedativa.  Versa pertanto 5 gocce di olio essenziale di camomilla e due gocce di olio di chiodi di garofano in un cucchiaio di olio di jojoba, mescola bene per amalgamarli e successivamente massaggia delicatamente la zona dolente tre volte al giorno con questa miscela, fino ad un assorbimento completo.

Cipresso nelle cefalee da ciclo


L' aroma dolce e balsamico dell' olio essenziale di Cipresso era consigliato dai medici antichi per riequilibrare il sistema nervoso e la dottrina delle segnature, la quale riconosce nella somiglianza tra i coni fruttiferi del cipresso e le ovaie una significativa indicazione, lo raccomanda in tutti i casi di emicrania che si presentano in concomitanza con il ciclo mestruale, per riequilibrare gli sbalzi ormonali. L'olio essenziale di cipresso risulta essere molto utile anche se il mal di testa si fa sentire nei momenti di maggior relax, quando apparentemente non ci sentiamo, siamo stressati. Versa quindi 5 gocce di olio essenziale di cipresso in 50 ml di olio di mandorle e applicane qualche goccia sulla fronte e all'altezza delle ovaie, massaggiando delicatamente in modo da farle assorbire.

Lavanda nelle cefalee nervose


All'olio essenziale di lavanda vengono attribuite proprietà sedative, antispasmodiche, antisettiche e antinfiammatorie, oltre ad un'azione antidolorifica paragonabile a quella del tramadolo, un oppiaceo sintetico usato nel trattamento del dolore.
Gli studi fitoterapici hanno inoltre rilevato che la lavanda è in grado di inibire il rilascio d'istamina nelle reazioni allergiche. Versa pertanto in una bacinella d’acqua fredda 6 gocce di olio essenziale di lavanda, immergi una pezzuola ed applicala sulla fronte, avendo la cura di cambiarla ogni volta che questa diventa calda.

Menta piperita nelle cefalee muscolo-tensive e nelle emicranie con aura


L'aroma dell'olio essenziale di Menta piperita risulta essere intenso ed efficace contro tutti i problemi neurovegetativi su base endocrina, come la cefalea di tipo tensivo e nelle emicranie con aurea caratterizzate da nausea, vomito e l' intolleranza alla luce ed ai rumori. L'olio di menta è ottimo per le cefalee che esplodono al risveglio e si placano verso la fine della giornata, con la perenne sensazione di cerchio alla testa ed il suo effetto risulta essere  immediato: basterà versarne 2 gocce su un fazzolettino di carta, da annusare di quando in quando, oppure massaggiare con due gocce diluite in olio di calendula la fronte e le tempie. E' bene però non aumentare le dosi e non usarlo puro sulla pelle.

Usa Niauli nelle cefalee da sinusite


Cefaleanaso chiuso, testa pesante, dolore frontale e lacrimazione, sono i sintomi che segnalano un'infiammazione dei seni paranasali. Per risolvere efficacemente e rapidamente il problema possiamo ricorrere all’olio essenziale di niaouli, un albero sempreverde originario dell’Australia che fornisce un olio essenziale dalla composizione simile a quella dell'eucalipto, ma dall'azione più delicata, tant' è che può essere usato anche per i problemi respiratori dei bambini. Puoi quindi instillare 2 gocce di una soluzione di niaouli in 30 ml di olio di mandorle dolci o cospargerle sui bordi delle narici.

Rosa nelle emicranie da stress


A molte persone capitai, nei momenti di stress, di avvertire un senso di tensione e oppressione toracica che si trasforma rapidamente in cefalea, accompagnata da vertigini o senso di sbandamento. In questi casi il miglior rimedio risulta essere l’olio essenziale di rosa centifoglia, conosciuta da secoli come tonico del sistema vascolare e antidepressivo, contiene calcio e potassio, i quali tonificano la circolazione ed il rame, il quale oltre ad essere un antinfiammatorio coadiuva l’emopoiesi migliorando cosi' l’attività delle ghiandole endocrine. Quindi alla sera, prima di coricarti, puoi versare 3 gocce di olio essenziale di rosa centifolia in un cucchiaino scarso di olio di mandorle dolci e mescolrea con uno stuzzicadenti per amalgamare bene, per poi immergere la punta delle dita ed esercitare un leggero massaggio circolare sulla fronte, partendo dalle tempie e risalendo lungo la fronte fino ad arrivare alla radice del naso.


Fonte : Edizioni Riza S.p.A.     Web Page
Immagine tratta da(by) Manuel Padrino Fisioterapia    Web Page