Dalla valle del Tevere al mar Tirreno a piedi o in mountain bike: il cammino della Tuscia regala scenari incantevoli, atmosfere rilassanti e narra l'antica storia della civiltà etrusca
Immergersi in luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato e respirare aria pura, scoprendo a passo lento la culla della civiltà etrusca: tutto questo è possibile facendo l’esperienza del Cammino della Tuscia 103. Sono 110 i chilometri in totale da percorrere a piedi o in bici, durante tutto il periodo dell’anno: si parte da Est per dirigersi verso Ovest attraverso i paesaggi collinari, tra i 130 e i 1.000 metri di quota. L’affascinante itinerario nell’Alto Lazio nasce su iniziativa del Club Alpino Italiano, Sezione di Viterbo che lo ha tracciato e ne cura la segnaletica.
14 tappe attraverso 1500 km, gran parte su strade bianche e in sella a bici d’epoca alla scoperta del patrimonio artistico, storico, culturale ed enogastronomico dell’Italia
È stata presentata Giro d’Italia d’Epocaciclismo d’altri tempi 13 regioni italiane in 14 tappe emozionanti
campionessa di nuoto Novella Calligaris.
Il Giro d’Italia d’Epoca non è una competizione, ma piuttosto un viaggio lento nella bellezza del nostro Paese. Le tappe non solo rievocano il ciclismo storico, ma offrono anche itinerari cicloturistici per scoprire con lentezza il patrimonio artistico, storico, culturale ed enogastronomico dell’Italia.
Con biciclette d’epoca, il tour attraverserà circa 1500 chilometri di territorio italiano, permettendo ai partecipanti di esplorare borghi nascosti, castelli, colline e boschi. La presidente dell’associazione, Michela Moretti Girardengo, ha sottolineato che ogni manifestazione del Giro d’Italia d’Epoca è un’opportunità per scoprire la bellezza di bici dal valore inestimabile, alcune risalenti agli inizi del 1900.
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