Francesca Elle
Il sé si realizza nello stesso modo in cui si scopre l'occhio attraverso la proprietà della visione. L'occhio vede tutto tranne se stesso, ma attraverso l'atto del vedere, l'occhio è implicito e indispensabile. Quindi, il sé che è "io" esiste, ma non è un'idea che si può formare nella mente. È il tutto dell'esistenza, ne più, ne meno. Possiamo confermare la sua esistenza perché questa esperienza esiste. Tuttavia, nel momento in cui diciamo più di "io sono", abbiamo perso ciò che stiamo cercando di descrivere. L'essere. Può essere vissuto solo direttamente, senza parole, etichette, giudizi o definizioni che offuscano la visione di ciò che è testimoniato. La mente cerca di generare questa comprensione attraverso il linguaggio e la logica, ma non è in grado di generare qualcosa di così infinitamente complesso e sublime come il sé. Può, tuttavia, riconoscere questo "io sono" una volta che le distrazioni dell'ego non interferiscono più. È questo riconoscimento che è il Risveglio. È l'inizio dell'illuminazione. È come se mangiare un pasto fosse il Risveglio, e guardando il menù è la mente che cerca di generare questa comprensione, ma non riesce ancora a fare l'esperienza dei sapori.
Francesca Elle
Ma la Tua anima e la Mia anima sono seminate insieme forse non in questo mondo ma nelle stelle in aria in altre galassie queste stringhe che ci portiamo sono eterne..
Francesca Elle