LAVANDA

LAVANDA ( Lavandula sp. L) 

La specie di questo genere (che sono più di 28 solo nel bacino del mediterraneo) hanno un portamento arbustivo o cespitoso-arbustivo oppure raramente erbaceo, di breve durata. Sono tutte fortemente aromatiche.

Il nome comune della lavanda con il quale siamo abituati a chiamare queste piante è stato recepito nella lingua italiana dal gerundio latino “lavare” per alludere al fatto che queste specie erano molto utilizzate nell’antichità (soprattutto nel Medioevo) per detergere il corpo.

Periodo di fioritura: da Giugno a Settembre

Periodo balsamico: Primavera

Parte utilizzata: sommità fiorite

La lavanda è conosciuta fin dai tempi più antichi per le sue proprietà: antiemetiche, antisettiche, analgesiche, battericide, vasodilatatorie, antinevralgiche, per i dolori muscolari ed è considerata un blando sedativo.

L’olio essenziale di lavanda è l’olio eterico più utilizzato in profumeria.

Più precisamente ha proprietà:

- Antisettiche

- Antispasmodiche

- Vasodilatatrici

- Decongestionanti

- Antinevralgiche

- Cicatrizzanti

- Battericide

- Diuretiche

- Analgesiche

- Sedative

- Antinfiammatorie

- Digestive

- Antireumatiche

Attraverso l’aromaterapia, viene utilizzata come decongestionante contro i raffreddori in caso di influenza, equilibrante del sistema nervoso, antidepressivo e tranquillizzante. 

Alcune gocce di olio essenziale di lavanda aggiunta nell’acqua del bagno aiuta il rilassamento. Per uso cosmetico, se utilizzata nell’ultimo risciacquo, quando si lavano i capelli aiuta a combattere i capelli grassi. 

I fiori di lavanda conservano a lungo il loro aroma intenso anche se secchi e si possono mettere in sacchetti di tela da tenere nei cassetti o nell’armadio per profumare biancheria e vestiti.

La pianta veniva usata in antichità anche per preparare talismani e portafortuna, legati a pratiche magiche ed esoteriche.

Una pianta potente usata nei riti di purificazione, per allontanare le negatività, il malumore e la sfortuna. Favorisce la felicità, l’amore e il raggiungimento della pace interiore. Fatta seccare in un mazzo e appesa dietro alla porta di casa, ne protegge gli abitanti.

USI PRATICI 

Infuso di lavanda: 1 cucchiaio di fiori secca per una tazza di acqua bollente. Lasciar riposare cinque minuti, filtrare ed è pronta da bere. Noto per le sue proprietà sedative, antispasmodiche e digestive.

Contro ansia, stress e insonnia: diluire nell’acqua della vasca da bagno 10 gocce di lavanda e immergersi per 15 minuti.

Disturbi nervosi: fare un massaggio applicando 2 gocce di olio essenziale alle tempie, ai polsi, alla nuca, inspirando l’aroma lentamente e profondamente. Seve per alleviare il dolore e la tensione e per riarmonizzarsi con se stessi e gli altri. 

Traumi, disturbi muscolari: fare una miscela con 5 gocce di olio di lavanda in olio vegetale o in gel di aloe e massaggiare sulla parte dolorante.

Problemi della pelle: porre 1 goccia di essenza di lavanda sulla zona da trattare, in caso di punta d’insetto, leggera scottatura, eritema, e acne. 

Coliche: porre 3 gocce di essenza in un cucchiaio di olio di mandorle e massaggiare dolcemente l’addome con movimenti lenti e circolari.