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Riccardo Fox

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Chicchi di circolazione stradale 5 - Neopatentati e limiti di velocità

2019-02-06 10:51:47

Come noto, da vari anni i neopatentati (ossia coloro che hanno conseguito l'abilitazione da meno di tre anni) sono soggetti a particolari limiti di velocità, e precisamente non possono superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/k sulle strade extraurbane principali (quelle dove vige il limite di 110 km/h). Pochi sanno che, in caso di superamento del limite di velocità, al neopatentato si applicano due sanzioni: una per l'eccesso di velocità, come qualsiasi automobilista, ai sensi dell'art. 142 del codice della strada (l'importo dipende da quanto è stato superato il limite) , e una per avere violato la norma che specificamente vieta ai neopatentati, in via generale, il superamento delle velocità massime, fissate dall'art. 117, comma 2 (importo 164 euro).

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Riccardo Fox

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Chicchi di circolazione stradale 4

2018-06-12 10:14:12

Bambini e cinture di sicurezza/seggiolini Ormai tutti sapranno che il conducente, se unico maggiorenne a bordo del veicolo, risponde del mancato uso delle cinture di sicurezza o del seggiolino da parte dei minori a bordo. Si tratta di una responsabilità diretta, pertanto è come se la violazione l’avesse commessa lui. Questo comporta, oltre alla sanzione pecuniaria, due sanzioni accessorie: la decurtazione di 5 punti patente e la sospensione della patente (da 15 giorni a 2 mesi) in caso di reiterazione biennale (ossia se la medesima violazione viene commessa per 2 volte nell’arco di 2 anni). Le violazioni sono tante quanti sono i minori non in regola, pertanto: 1 minore = 1 violazione, 2 minori = 2 violazioni, ecc., con la conseguenza che punti e sanzione si moltiplicano per il numero delle violazioni. Ciò che pochi sanno è che se i minori non in regola sono 2 o più, si rischia la sospensione immediata della patente, poiché in quel momento sono state commesse le 2 violazioni richieste dalla legge perché si applichi questa punizione. Quindi, un motivo in più per assicurare i minori con cinture e/o seggiolini.

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Riccardo Fox

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Chicchi di circolazione stradale 3

2018-06-08 07:27:05

L’importo delle multe Tutti pensano che se una "multa" non viene pagata entro 60 giorni, raddoppia; ad esempio, una multa di 100 euro dopo 60 giorni diventa di 200 euro. In realtà, anche se la sostanza sull'effettivo importo da pagare non cambia, le cose stanno in maniera diversa. Nel Codice della strada le sanzioni vanno da un minimo ad un massimo, in rapporto di circa 1 a 4; ad esempio, per un divieto di sosta l’importo va da un minimo di 41 a un massimo di 169 euro. Ebbene, l’importo effettivo da pagare è la metà del massimo, ossia 84,50 euro. Se però il pagamento viene effettuato entro 60 giorni dalla notifica, si è ammessi al pagamento dell’importo minimo (cosiddetto “pagamento in misura ridotta” o “pmr”), pari a 41 euro (che, come avete visto, corrisponde all'importo minimo). In più, se si paga entro 5 giorno dalla notifica, si beneficia di uno sconto del 30% (cosiddetto “pagamento scontato”), abbassando l’importo da pagare a 28,70 euro. Risulta dunque evidente che il passare del tempo non fa raddoppiare la sanzione, semplicemente si perdono progressivamente i benefici (prima lo sconto, poi il pagamento ridotto) che possono abbassare il suo reale importo. È un meccanismo premiale che agevola chi, avendo commesso una violazione, si dà da fare per pagarne celermente le conseguenze. È una visione simile al patteggiamento, utilizzato per i reati, in cui chi ammette la propria colpevolezza risparmiando allo Stato (e dunque alla collettività) l’onere del processo, viene premiato con un significativo sconto di pena.

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