Non sottovalutare l'importanza della meditazione!

Cosa significa meditare?
Significa dedicarsi, in alcuni momenti della giornata, ad una pratica con radici antichissime che è giunta fino a noi, sopravvivendo attraverso millenni di storia umana e continuando ad essere trasmessa da persona a persona, da praticante a praticante, senza smarrirsi.
In questo lungo processo troviamo una prova del grande VALORE della meditazione: dobbiamo pensare che è esistita una lunga catena di praticanti nella storia che l'hanno praticata, testata, sperimentata nella loro vita e l'hanno trasmessa a noi, fino ad oggi.
Dubitare ai giorni nostri del valore della meditazione significa essere poco informati, in quanto sono sempre più numerosi gli studi scientifici che ne confermano la validità, sia sul piano mentale/psicologico che su quello fisico.
La meditazione produce i seguenti risultati:

• saggezza (che oggi è rara!)
• chiarezza (che oggi manca a molti!)
• centratura (...)
• senso di scopo nella vita (...)

Tutto questo è direttamente collegabile alla salute, tanto che possiamo dire con certezza che: la meditazione produce SALUTE. Questo dev'essere chiaro!
Meditare significa dedicarsi al lato spirituale della vita, ad approfondire meglio la conoscenza di sé stessi e della realtà in cui viviamo.
Meditare significa essenzialmente sperimentare livelli più profondi di sé stessi: non si tratta di acquisire conoscenza discorsiva di come funziona la mente o la realtà fisica in cui viviamo, bensì di "vedere" con i propri occhi, "udire" con le proprie orecchie e "sperimentare" con tutto il proprio essere.
Si può anche dire che: meditare significa semplicemente "essere".
In pratica, come si esegue la meditazione?
Esistono molti stili, anche profondamente diversi tra loro.
Proprio come esistono diversi stili di yoga, perché le persone sono diverse tra loro (come abbiamo già detto in questo nostro contenuto), così esistono diversi metodi di meditazione.
In linea del tutto generale, si inizia concentrandosi su qualcosa, il cosiddetto "oggetto di meditazione", che può essere il proprio respiro, il movimento dell'addome, un punto prescelto del corpo (ad esempio lo spazio tra le sopracciglia), la fiamma di una candela, un'immagine mentale, ecc...
Qualunque sia l'oggetto, non lo si deve abbandonare per tutta la durata della pratica, riportando la mente gentilmente al suo oggetto ogni volta che si distrae.
Una volta sviluppata una mente sufficientemente calma e concentrata, è possibile accedere a stati di silenzio che diventano via via più profondi e benefici.
Uno degli aspetti fondamentali della meditazione è la capacità (che si acquisisce nel tempo) di liberarsi dai pensieri, fare il vuoto, aumentare la spaziosità e la libertà mentale: tutto questo costituisce la migliore base per aumentare la propria creatività!
Una mente creativa è una mente aperta e spaziosa e non chiusa e dogmatica.
Come possiamo pensare di capire la vita e darle un senso se ci limitiamo a viverla, muovendoci sempre e solo in balia delle nostre emozioni, sensazioni e pensieri del momento?
Come possiamo capire, se ci limitiamo a reagire agli eventi e a lottare per la sopravvivenza?
La meditazione è creare uno spazio per vivere ad un livello più profondo di consapevolezza e gioia e far pace con i nostri nervi ed il nostro cervello.
Se vuoi fabbricare la tua salute giorno per giorno, insomma, devi proprio imparare a meditare!
Segui allora i prossimi contenuti sulla meditazione, ti saranno molto utili!
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