5 alimenti e 5 mosse vincenti che eliminano il grasso addominale

Chi di noi non si è confrontato almeno una volta nella vita con la tanto odiata "pancetta"?

Io personalmente in vari periodi della mia vita, soprattutto tra i 20 e 30 anni.

Adesso, dopo aver studiato, sperimentato a lungo per circa 15 anni, ho capito i due motivi principali: lo stress e l'eccesso di carboidrati.

La fonte di stress per me, proveniva principalmente dal mio lavoro in ospedale come infermiera, con turni massacranti, mancanza di riposo notturno (fondamentale per l'equilibrio degli ormoni della fame e della sazietà, nonché dell'insulina).

Questo squilibrio ormonale mi portava stanchezza, irritabilità, fame nervosa, mal di testa, umore altalenante a cui cercavo di "rimediare" indovinate con cosa? .... ....

Con gli onnipresenti ZUCCHERI...

...iniziando con le merendine delle macchinette, il caffè al ginseng per dare a me stessa l'impressione di prendere qualcosa di "strong"...

...continuando con la pasta a mezzanotte nel turno di notte...

...finendo a casa con un piatto di legumi (per avere anche proteine e fibre, non sapendo che sono anch'esse piene di carboidrati e di antinutrienti come i fitati ,  che rallentano la digestione e l'assorbimento).

Ovviamente questa alimentazione, che era:

• povera in grassi sani ("perchè ingrassano", pensavo... )
• povera in proteine animali ("perchè fanno male, provocano il cancro"...)
• ricca in carboidrati anche integrali (avevo la fissazione di mangiare tutto integrale poiché era ritenuto sano, non sapendo che sia i legumi che le farine integrali erano piene di fitati che mi bloccavano la digestione e mi impedivano l'assorbimento di minerali e vitamine importanti)

mi ha portata ad un'impennata dell'insulina, con picchi glicemici sempre più frequenti che mi hanno fatto sviluppare una "bella"  insulino - resistenza con conseguente accumulo di grasso soprattutto nella zona addominale.

Non sono mai stata in sovrappeso, ma solo un po' più "in carne", il che, per alcuni magri, è anche un fatto da invidiare, ma... il grasso addominale era sempre lì, cresceva sempre di più spalancandomi le porte dell'infiammazione, portandomi a squilibri ormonali più importanti come quelli della tiroide. 

Sono stata ad un passo dallo sviluppare una tiroidite autoimmune, scoperta per caso con esami di routine, perché i sintomi come debolezza, mal di testa, irritabilità, aumento di peso, umore altalenante

erano talmente diventati "normalità" che non mi portavano ad indagare in profondità.

Comunque, non dobbiamo prendere l'aumento di peso come indicatore unico di insulino-resistenza con conseguente  infiammazione.

Anche i più magri, o quelli che sono perennemente a dieta, fanno fatica a far sparire il grasso addominale e le "maniglie dell'amore" e non capiscono perché quel grasso è cosi ostinato a rimanere lì, intorno al loro ombelico o fianchi,  rovinando i loro sogni di un corpo in perfetta forma, soprattutto per l'estate. 

Aldilà del fattore estetico, quel grasso in eccesso in zona addominale è pericoloso per la nostra salute.

Si è rivelato quello maggiormente responsabile di una serie di disturbi e patologie più o meno seri che colpiscono corpo e cervello, come:

• malattie cardiovascolari
• diabete
• ictus
• ansia e depressione

La presenza del grasso addominale ci indica che c'è nel corpo una forte infiammazione la quale, se non eliminata, può degenerare in una o più patologie tra quelle enumerate sopra.

Ti chiederai quale è la causa principale di tutto ciò?

Non sono le calorie o i grassi sani in eccesso...ma ...

L'INSULINA!

Sì, hai letto  bene ...la causa è ORMONALE.

Siccome l'insulina si alza velocemente quando siamo stressati o mangiamo zuccheri e carboidrati (dolci, pane, pasta pizza, riso, anche integrali o senza glutine) , dobbiamo agire su questi due fronti.

I carboidrati e gli zuccheri subito assimilabili si trasformano in grasso. Questo, se è in eccesso, va depositato intorno agli organi interni , per cui nella zona addominale.

Lo stress alza il cortisolo (ormone dello stress) che, a sua volta, alza l'insulina, che in condizioni normali fa entrare lo zucchero nelle cellule.

Quando c'è, però, troppo zucchero tutti i giorni, a tutte le ore, c'è bisogno di tanta insulina e si crea il fenomeno di insulino-resistenza.

Le cellule diventano "resistenti" all'insulina, non aprono più le loro porte allo zucchero e questo si accumula nel sangue dove, essendo in eccesso, va trasformato in grasso.  

Per cui l'insulina è doppiamente stimolata, sia dal cortisolo, sia da tanti zuccheri a tutte le ore ed è facile creare il fenomeno di insulino-resistenza che è alla base dell'infiammazione e, di conseguenza, a tutte le malattie, inclusa l'obesità.

Per gestire lo stress puoi dare un'occhiata a questo articolo.

Per quanto riguarda l'alimentazione ti lascio un elenco di:

5 mosse vincenti

• riduci drasticamente gli zuccheri e i carboidrati anche integrali e senza glutine per un po' prediligendo quelli da verdure
• introduci i grassi sani: saturi, monoinsaturi e omega 3 (anche se sono polinsaturi sono anti-infiammatori) 
• elimina i grassi polinsaturi - altamente infiammatori essendo pieni di omega 6 (oli vegetali - girasole, mais, soia, canapa)
• consuma proteine di buona qualità, fresche, non processate, senza eccedere e non di sera
• pratica il digiuno intermittente anche 14-16 ore, soprattutto nel tardo pomeriggio/notte, dalle 17-18 fino al mattino successivo

5 alimenti

• GRASSI SATURI: Ghi, olio di cocco, olio MCT
• AVOCADO
• NOCI: PECAN, MACADAMIA, NOSTRANE, MANDORLE in piccole quantità e reidratate
• SALMONE SELVAGGIO (ricco di omega 3)
• UOVO (soprattutto il tuorlo che va mangiato crudo per preservare i grassi e gli enzimi, fatto come uovo in camicia. Alternativamente cucina gli albumi in una frittatina e adagia il tuorlo crudo sopra.)

Se introduci queste 5 mosse e questi 5 alimenti nella tua quotidianità almeno per 21-28 giorni ti aiuteranno a diminuire ed eliminare il tanto odiato e pericoloso grasso addominale.

Salute a tutti da Fabbrica della Salute!