SIAMO IN TROPPI E C’E’ UN PIANO NASCOSTO PER DIMINUIRE LA POPOLAZIONE MONDIALE?

Il pianeta terra può o non può sostenere un numero sempre crescente di persone che mangiano, bevono e consumano risorse di ogni tipo?

Oggi sul pianeta terra siamo 7.7 miliardi ed i modelli statistici prevedono una crescita della popolazione fino a 11.2 miliardi entro il 2100.

Ti ricordo che la popolazione mondiale è cresciuta esponenzialmente negli ultimi 100, ed è impressionante pensare che all’inizio del 1800 sulla terra vivevano 900 milioni di persone e che all’inizio del 1900 eravamo 1.65 miliardi.

La crescita media della popolazione fino al 1900 era attorno allo 0.5-0,6% della popolazione mondiale e, grazie alla mortalità elevata di quei tempi la crescita effettiva si manteneva molto modesta.

Poi dal 1930-1950, grazie al netto miglioramento delle condizioni igieniche, alla scoperta di medicine e vaccini, alla diminuzione della mortalità infantile e al generale miglioramento della qualità di vita sulla terra si è passati a tassi di crescita della popolazione mondiale fino ad un impressionante 2,1% negli anni 60, i famosi anni del baby boom.

Da quel momento in poi la crescita percentuale della popolazione, soprattutto nelle zone del mondo più avanzate ed industrializzate, ha cominciato a diminuire.

Le NAZIONI UNITE hanno calcolato che la crescita della popolazione continuerà, per effetto del baby boom, ancora fino al 2100 raggiungendo la quota di 11 miliardi, poi la popolazione mondiale comincerà a diminuire inesorabilmente.

In questi calcoli si considera che la vita media delle persone continuerà ad essere , come oggi, ovvero attorno agli 80-85 anni.

Secondo il parere di molti ricercatori, scienziati ed esperti di longevità, le cose andranno però in modo diverso.

Grazie all’evoluzione della medicina preventiva, saremo in grado di monitorare costantemente i valori più importanti della nostra salute, prevenire molte malattie e addirittura prevenire l’invecchiamento.

La vita media delle persone tenderà ad aumentare e tenderà ad aumentare la salute e la vitalità delle persone, dando una nuova immagine ed una nuova dignità alla parola INVECCHIARE.

IL FATTO DI VIVERE MEGLIO, PIÙ VITALI, PIÙ FELICI E PIÙ A LUNGO ANDRA’ A COMPLICARE LE COSE DAL PUNTO DI VISTA DEMOGRAFICO ED E’ PER QUESTO MOTIVO CHE QUALCUNO STA PROGETTANDO DI UCCIDERE MILIONI DI PERSONE, FORSE CON UN MICIDIALE VACCINO?

Non credo proprio e voglio cercare di spiegarti il perché!

Oggi muoiono circa 150’000 persone ogni giorno e in un anno si arriva ad un totale di ben 55 milioni di morti in tutto il mondo.

Se anche facessimo una simulazione e facessimo come se non morisse più nessuno, la crescita della popolazione sarebbe contenuta e ci vorrebbero ben 20 anni per aggiungere un’ulteriore miliardo di abitanti sul pianeta terra.

Se nessuno morisse si aggiungerebbe soltanto lo 0,7% della popolazione mondiale ogni anni!!

Da qui puoi ben comprendere che il atto di vivere più a lungo, più sani, più felici e soprattutto più saggi, diciamo fino a 120-150 anni, non comporterebbe poi tutto questo scombussolamento a livello demografico sul pianeta terra.

La popolazione mondiale, come ho detto sopra, giungerà al suo apice nel 2100 e poi ci sarà un’inesorabile, lento e continua diminuzione della popolazione mondiale.

Questo fenomeno è già chiaramente in atto nei paesi più sviluppati, come l’Europa, l’America del nord ed il Giappone.

Se la popolazione mondiale continua a crescere fino alla fine del secolo é soltanto grazie all’Africa, all’Asia e all’America del sud, ma anche in queste zone del mondo il progresso arriva veloce e il numero di figli per donna scenderà fortemente.

IL FATTO DI VIVERE PIÙ A LUNGO NON SARA’ SOLTANTO UNA COSA BUONA PER LE PERSONE, MA UNA NECESSITA’ PER IL MONDO!

Come puoi vedere dai grafici riportati qui sotto, nazioni come l’Italia perderanno circa un terzo della popolazione nei prossimi 80 anni e potranno compensare soltanto grazie all’immigrazione, che è da benedire piuttosto che maledire.

MA CI SARANNO RISORSE PER TUTTI QUANDO SI RAGGIUNGERANNO 11 MILIARDI DI ABITANTI SUL PIANETA TERRA?

E’ vero e molto comprensibile che ci si ponga questo domanda, perché già oggi ci si sente “stretti” e immaginare di crescere di altri 4 miliardi fino a fine secolo, prima che l’inversione abbia inizio pone un sacco di domande legittime!

Ma riflettiamo un attimo con logica e cerchiamo di comprendere meglio rischi ed opportunità!

Nel passato, quando la popolazione mondiale era non inferiore a 1 o 2 miliardi la qualità della vita sul pianeta terra era abbastanza problematica, mancanza di cibo, povertà e malattie, guerre e carestie.

Tutte le statistiche mostrano invece che, oggi con 7.7 miliardi di persone, non siamo mai stati così comodi.

L’analfabetismo è ai minimi storici, la denutrizione e la mortalità infantile sono ai minimi storici e la povertà è anche ai minimi storici.

Qualcuno potrà obiettare che non è così, ma di fatto questa è la percezione che qualcuno cerca di dare del mondo per propri interessi economici e di potere, ma di fatto, statistiche alla mano ( vedi sotto) non c’è mai stato un periodo di così grande benessere come ai nostri tempi.

Questo perché quello che fa la differenza è l’organizzazione dei processi produttivi ed oggi siamo capaci di produrre molto di più con meno.

Una parte della scienza ( secondo me quella di vecchio stampo che pensa che il passato sia sempre meglio) credeva che il pianeta terra avrebbe raggiunto il massimo della capacità di supportare e sopportare persone con il raggiungimento di 7 miliardi di persone.

Altri scienziati dicono che tale limite sarà raggiunto quando saremo 10 miliardi e poi non ci sarà abbastanza acqua da bere, cibo da mangiare e spazio in cui vivere per tutti.

Altri scienziati invece sono convinti che il pianeta terra può facilmente sopportare e supportare anche 15 o 20 miliardi di persone e tutto dipende da come si fanno le previsioni in base a come si vivrà, come si mangerà, come si produrrà energia, come si tratterà il pianeta terra.

E’ ovvio che se si continuasse a vivere ai ritmi degli Stati Uniti non basterebbero 4 terre già oggi per sfamare la popolazione mondiale, ma credo che le cose andranno in altro modo.

IL RISVEGLIO DELLE COSCIENZE E’ GIA’ IN CORSO!

Se la terrà potrà a meno sopportare e supportare 10-15 o 20 miliardi di abitanti dipenderà fortemente dal risveglio delle coscienze e dalla capacità dell’essere umano di considerare la terra come la sua casa e non come qualcosa da sfruttare senza pietà fino all’ultima risorsa.

Se, ad esempio, s’iniziasse a consumare meno carne o addirittura zero carne si libererebbero immediatamente risorse ed energie per nutrire qualche miliardo di persone in più inquinando contemporaneamente molto, ma molto di meno di quando si faccia oggi.

Questo è solo un esempio, ma molto significativo di come “facilmente” si possono fare previsioni più ottimistiche sulla capacità della terrà di accettare e convivere bene con 10-15 o 20 miliardi d’individui.

Nei prossimi decenni continuerà il risveglio delle coscienze, nuove menti ed innovazioni saranno disponibili che ci permetteranno una miglior organizzazione ed una maggior efficacia nella creazione e mantenimento delle risorse disponibili.

Già oggi tutte le tecnologie per trasformare il pianeta terra in un “paradiso” che ci ospiti tutti bene, nella gioia, nell’amore, nella libertà e nella salute sono disponibili, ma ciò che manca è la coscienza di voler abbandonare il vecchio per un nuovo migliore.

Agli amici Longebility, agli amici che hanno più di 50 anni e sono nella loro seconda metà della vita dico di non farsi ingannare da cupi pensieri generati da vecchie coscienze, pensieri che affermano che non ci sarà spazio per tutti, cibo per tutti, lavoro per tutti, ecc, ecc, e che ci vogliono ammazzare in modo sistematico.

Dico e chiedo anche alle generazioni Longebility di contribuire ad elevare le coscienze e diventare consapevoli che tutto dipende da come si vuole vedere la vita e anche la morte.

Il vero virus che ammazza é fermarsi ed accettare i vecchi paradigmi in un mondo in continua e veloce trasformazione, mentre il vaccino, quello buono è elevare la coscienza e partecipare a trovare soluzioni efficaci per un mondo migliore.

Nei prossimi decenni ci sarà assolutamente bisogno di persone che diventino longeve, tanto longeve, fino a raggiungere 100-120 e anche 150 anni, perché la saggezza è un fenomeno tipico dell’esperienza, della conoscenza e della comprensione.

Gli imprenditori e gli scienziati, vecchi e sciocchi, coloro che impauriscono la popolazione con vecchi paradigmi moriranno, saranno polverizzati dalla luce di conoscenza e saggezza.

La vita che cerca sempre di espandersi verso qualcosa di più grande, complesso ed intelligente e chi vive cercando di espandere la propria coscienza partecipa alla vita, partecipa alla soluzione dei problemi e non ha nulla da temere, ma solo da meravigliarsi.

Longebility sta per abilità di diventare longevo con responsabilità e partecipare da protagonisti al cambiamento già in atto e sotto gli occhi di tutti.