Secondo diverse popolazioni, lo zenzero è particolarmente efficace in medicina popolare per il raffreddore e la tosse: se consumato con basilico, tè o altre bevande calde, esso rappresenta un metodo efficace per combattere la tosse, il pizzicore di gola, le infezioni alle vie respiratorie ed anche per limitare i danni da presenza di muco nelle vie aeree.
Inoltre, lo zenzero è spesso noto per le sue proprietà lenitive e calmanti, anche dal punto di vista dello stomaco: in diverse popolazioni esso veniva fornito ed usato per combattere la nausea, il mal di stomaco, i crampi da calura, la nausea da gravidanza ed il mal di mare. Infiammazioni, artrite, addirittura diabete erano abbastanza note per essere facilmente trattate, in queste popolazioni, proprio grazie all’utilizzo dello zenzero.
Molte di queste proprietà, poi, sono state riconosciute dalla scienza e lo zenzero può essere a ragion veduta utilizzato per contrastare, anche oggi, problemi di salute come raffreddore, tosse, ma anche congestione e mal di stomaco, nausea e diarrea.
Vediamo nello specifico le proprietà lenitive e calmanti dello zenzero contro:
Diarrea: soprattutto nelle aree sottosviluppate in cui le gastroenteriti e la diarrea sono abbastanza comuni come importante forma di mortalità, lo zingerone contenuto nello zenzero rappresenta uno dei principi attivi contro Escherichia coli;
Nausea: sugli esseri umani, è noto l’uso dello zenzero come calmante della nausea da gravidanza, ma anche quella nota del mal di mare, del mal di macchina, e quella causata da farmaci chemioterapici. Questa radice – i cui estratti importanti per il trattamento della nausea sono quello etanolico e quello acetonico del rizoma – può essere utilizzata anche sul cane, per eliminare o comunque rallentare gli effetti negativi dei farmaci antitumorali a base di cisplatino, un farmaco abbastanza forte e con componenti negative.