Emanuela Bonfili

Casa & Arredamento

Una storia di Rinascita

2019-07-11 16:24:20

Finalmente iniziano le opere di demolizione del tratto di tangenziale di fronte alla stazione Tiburtina. È stata delimitata l'area di cantiere, si parte davvero!

Associazione Rinascita Tiburtina e comitati di quartiere insieme. 

L'associazione Rinascita Tiburtina non ha colore politico ed è per sua natura aperta a tutti gli interlocutori. La sua presidente Nella Vecchia é un esempio di buone maniere, che non significa smancerie, ma spirito costruttivo volto al raggiungimento di un obiettivo buono e utile ai cittadini e a Roma.

Abitare davanti ad una grande stazione 

Abitare davanti alla stazione Tiburtina non è facile e a volte persino scoraggiante, come quando si torna a casa in uno slalom tra bottiglie, odori nauseabondi e un' umanità che ti scruta cercando di capire cosa ne potrebbe cavare da te.

Quando è stata realizzata la nuova stazione Tiburtina, la demolizione del tratto di tangenziale era parte delle opere complessive e non a caso venne realizzato il tratto interrato per lo scorrimento veloce.

Una lunga battaglia 

Poi un giorno cominciarono ad uscire proposte diverse da quella del piano di assetto provenienti dai salotti della casta. Purtroppo a seguire, scuse, rinvii, tempo, tanto tempo...


Chi abita nella zona sa bene che l'unico modo per iniziare a valorizzare un'area così cruciale è partire dalla demolizione del tronco di sopraelevata posta di fronte alla stazione,  come previsto dal piano. 

 

Tiziano Terzani scriveva  sulle stazioni: “..sono specchi delle città nel cui cuore sono piantate. Le stazioni stanno vicino alle cattedrali, alle moschee, alle pagode o ai mausolei. Una volta arrivati lì, si è arrivati davvero. “

E noi siamo fieri che a fine lavori, chiunque arriverà troverà davanti a sé uno spazio aperto e non una barriera. Arrivando a Roma Tiburtina godrà di una  visuale insolitamente ampia per una città come la nostra, dagli spazi prevalentemente compressi.

Il progetto di riqualificazione 

Auspichiamo che questo sia la battuta d'inizio di un processo di miglioramento del quartiere. 

Nei mesi scorsi abbiamo presentato una petizione popolare per un progetto di riqualificazione del territorio raccogliendo 8.000 firme. 

In un momento come questo, in cui si parla di Roma solo per l'immondizia e le buche, questa storia risulta essere davvero esemplare.

Come è stato possibile tutto questo? 

Se ti stai chiedendo come sia stato possibile tutto ciò, la risposta è solo una: lavoro, voglia di fare e spirito di gruppo tra tutte le associazioni di cittadini, superando colore politico e piccoli incidenti di percorso. 

A volte sembrava di scontrarsi contro un muro di gomma, nei rimandi di responsabilità tra un ufficio ed un altro, ma non ci siamo arresi, e ora da quei sognatori che siamo, ci auguriamo che questo sia il primo passo verso la riqualificazione del nostro quartiere. Abbiamo organizzato assemblee cittadine, manifestazioni, invitato e parlato con la stampa e cercando sempre il dialogo con le amministrazioni senza mollare. 


Un sincero grazie ad Associazione Rinascita Tiburtina, Comitato Cittadini Stazione Tiburtina, Cittadinanza Attiva, Fenix vento di cambiamento.