Come risalire alla tessera origine del vostro stato d’animo, attraverso gli Archetipi.

Non preoccuparti, è normale che questo accada, e sai perché?

La nostra psiche e il nostro inconscio si comportano come un domino. Ogni passo/ tessera comanda/obbliga la successiva. Ecco perché è molto importante risalire alla “tessera origine” del nostro stato d’animo.

Finché non arriviamo a individuare l’archetipo, cioè l’immagine primaria che ha generato questa nostra reazione o modalità di comportamento, non saremo mai liberi da quello schema!

Il termine archetipo deriva dal greco e significa “immagine” e “viene usato per indicare in ambito filosofico, la forma preesistente e primordiale di un pensiero, quale origine primaria di una determinata cosa” (Wikipedia).
Un archetipo è ciò da cui ha avuto origine tutto il resto.
Secondo la psicologia gli archetipi sono forze presenti a prescindere dalla nostra volontà cosciente. Secondo una visione spirituale, invece, sono forze viventi.
Qualunque sia la nostra chiave di lettura, è importante sapere che, se ci colleghiamo a loro, ci possono trasmettere gli impulsi e il sostegno che ci servono per agire in modo più consapevole, per avere una capacità di visione più ampia, con emozioni più equilibrate, in modo da rendere visibili e alla nostra portata le sfide che la quotidianità ci porta ogni giorno.

Cosa faresti se ti dicessi che puoi verificare personalmente quali sono i tuoi archetipi o pensieri condizionanti?

Ti sembra una magia, vero? Ma ti garantisco che quando risali alla causa primaria, proprio come se il domino andasse all’indietro, tutto si scioglie e il pensiero condizionante o il conflitto, sparisce! E tu, semplicemente giochi una tessera nuova! Questo cambia tutto.
Ogni archetipo lavora su una particolare ferita emozionale che ci portiamo dietro (a volte addirittura da prima della nascita), oppure che viviamo tramite quelle esperienze dolorose che rimangono irrisolte. Le ferite più diffuse sono quella del Rifiuto, rappresentata dall’archetipo di Mercurio, il dio alato, e quella di Abbandono, rappresentata dall’archetipo di Venere, la dea della bellezza.

Sai cosa fa la differenza per noi?
RISULTATI: ecco l’unica cosa che veramente conta

Al di là dei paroloni pomposi, dei concetti astratti, delle etichette, una sola cosa conta veramente: i risultati che produciamo.

Il mondo è suddiviso in 2 categorie: i teorici e i pratici. Fra la teoria e la pratica c’è una parola che fa la differenza: l’ESPERIENZA.
Che strani siamo, spesso accettiamo consigli da chi, quella cosa, non l’ha neanche mai fatta.

La domanda giusta è: ma tu l’hai mai FATTO?
Si noi lo abbiamo fatto e sperimentato, e questo rivoluzionario percorso ti consentirà di riacquistare la fiducia in te, in soli 3 step. E soprattutto ti renderà completamente indipendente, una volta appresa questa modalità.
Se prima eri attanagliato dalla confusione o da stati d’animo che impediscono buone relazioni, dopo riuscirai a comprendere come ti senti e ciò che è giusto per te, se prima avvertivi tristezza, frustrazione, ansia e stress, queste si trasformeranno in fiducia e apertura.

E se anche tu sei tra quelli che pensano di non aver tempo per migliorare questo aspetto, che non sanno da dove cominciare o che dicono che non è importante e passerà da sé, sai cosa faremo?  

Ti aiuteremo a trovare qual è la causa che sabota il tuo benessere, che ti impedisce di dedicarti il tempo per realizzare la tua felicità e di goderti le cose che fai e che hai, senza il sottofondo di tutti questi pensieri.

Cosa c’è di più importante del tuo star bene e della tua felicità?
Non aspettare oltre…e fai adesso il passo successivo

Scegli uno di questi fiori, d'istinto, quello che più ti ispira o ti richiama, e scopri qual è l’archetipo che governa la tua ferita emozionale, che è attiva in questo momento.

Ogni ferita emozionale racchiude in sé un talento    che abbiamo necessità di recuperare, ecco perché si manifesta la ferita: lo scopo non è la sofferenza, ma recuperare un dono, un aspetto di noi, che abbiamo dimenticato.   

Alla fine il tuo benessere e la tua gioia e i tuoi traguardi diventeranno di esempio per gli altri.
Compi ora il primo passo, altrimenti potrà accadere che tra un anno ti guarderai indietro e ti ritroverai con gli stessi problemi, anzi accentuati e capirai di aver solo perso tempo.

Questa è la nostra missione:

·       insegnarti a trasformare i momenti difficili in opportunità. La visione è tutto: cambiare il nostro approccio verso gli eventi che accadono e imparare a vedere le cose da un altro punto di vista, soprattutto senza delegare all’esterno il nostro star bene, è il primo passo per diventare artefici della nostra vita.
·       mostrarti come trovare la pace e la gioia. La felicità e la nostra pace dipendono solo da noi. Nessuno può risolvere i nostri disagi o conflitti. Ogni volta che ci mettiamo in gioco e cambiamo i nostri atteggiamenti, conquistiamo un altro pezzo di indipendenza e coraggio per realizzare la nostra vita e le nostre aspirazioni.
·       addestrarti a parlare con il tuo inconscio. Abbiamo racchiuso l’esperienza e conoscenze di più discipline (fisica quantistica, MTC, nuova medicina germanica...ecc) per creare un metodo semplice e alla portata di tutti, perché la vera forza ed efficacia stanno nella semplicità.
·       orientarti per trovare la tua autonomia nella comprensione e gestione delle emozioni. Con questo metodo sarai in grado di dare un nome al tuo disagio e riconoscere distintamente l’emozione che crea il tuo conflitto.
·       rivelarti come capire le tue dinamiche interiori. La conoscenza degli archetipi, unita a mirate pratiche fisiche, ti porteranno tutte le informazioni attraverso le quali riuscirai ad entrare in collegamento profondo con la tua interiorità.
·       aiutarti a comprendere come e con quali pensieri la tua mente ti boicotta. L’autosabotaggio è un meccanismo antico ed estremamente radicato nella profondità della psiche umana, a tal punto da non essere nemmeno riconosciuto. È capitato anche a te, quando le cose vanno molto bene, di pensare che tanto succederà qualcosa che rovinerà tutto? Ecco questo è uno dei tanti segnali di questo subdolo meccanismo. Smascherarlo e deprogrammarlo e farlo cadere, proprio come le tessere di un domino, è possibile.



Ecco cosa racconta Chiara Cavani, età 28, impiegata commerciale estero
“Sapere che ci sono queste ferite e questi disagi dentro di noi mi aiuta a superarli. Prima quando succedeva qualcosa che mi faceva star male mi sentivo completamente in balìa del dolore, come sopraffatta, perché non riuscivo a identificare cosa fosse. Adesso, invece, posso capire che è una determinata ferita che si manifesta e stare lì ad ascoltarla e mi fa stare meno male. So che ho ancora tanto lavoro da fare per superarle, però almeno adesso so cos’è che mi fa star male! Ho capito una cosa molto importante: che io non sono la mia mente! Spesso prende ancora il sopravvento, ma ogni tanto riesco a smettere di pensare ed è bellissimo! E poi ho riscoperto l’amore per la natura e i fiori che prima non mi piacevano. Adesso li adoro e ho 3 piante in casa! “