Dimagrire Per Davvero Staffoni Fulvio

Founder Junior

Ricetta perfetta per spaccarsi una caviglia...

2019-06-11 11:51:34

Di infortuni me ne intendo parecchio. Sulla mia pelle ho provato un po’ di tutto... ma questo caso in particolare, è molto subdolo. Sarà meglio che tu dia un occhiata qui sotto!

La caviglia ha fatto crock!

Tutti quanti andiamo ai servizi... diciamocelo!

E siate sinceri fino in fondo: quanti di voi vanno al bagno con giornale, libro o peggio ancora col cellulare?


Alzi la mano chi ha la coscienza pulita! 😂


Bene, io mi sono fatto una cultura su quel seggiolino bianco dalla forma anatomica...lo ammetto, sarà grottesco ma a mani vuote al bagno non ci sono mai stato.


Circa un anno fa, dopo svariati minuti di lettura quotidiana, decido di alzarmi e uscire, ma...


Mi accorgo che le gambe sono completamente paralizzate dalle formiche...


mai provato????


Per paura di afflosciarmi a terra come  un mollusco, 

mi aggrappo al lavabo e attendo che la situazione migliori un po’.


Le gambe sembrano a posto e tranquillo (come un idiota), mollo la presa al lavabo e muovo un passo.


Ma😱....

Le gambe mi cedono di colpo come fossero anestetizzate. 

Mi accorgo che sto cadendo rovinosamente contro la vasca da bagno... 

per evitare di picchiare la testa faccio una torsione del busto di 90 gradi...

Non avevo scelta, il busto era l’unica parte non addormentata dalle formiche che potevo comandare...


Ma nel mentre invece, la caviglia che era rimasta immobile al suo posto...subisce una bruttissima torsione e sento un bel crock

Grazie all’anestesia delle formichine,  il dolore quasi non si sente.


Ma i giorni dopo eccome che si farà sentire!


Per farla breve, questa storia mi è costata: un lungo periodo di astensione dagli allenamenti, impacchi col ghiaccio e varie recidive, soldi spesi in visite specialistiche e una bella lezione da raccontare a voi tutti.


Non è la prima volta che mi sfascio.., ma non è mai capitato per ragioni sportive.

Strano, non trovi?

Mi è capitato Sempre per incidenti domestici estranei allo sport.


Ma perché dico io... e perché direte voi?


Perché quando facciamo sport, la nostra soglia attenzionale è molto alta, siamo solo noi e il nostro corpo,  in profonda connessione. Forse, per questo motivo ne abbiamo il controllo totale e dunque tutto l’apparato neuromuscolare è supervisionato dal nostro cervello.


Quando siamo distratti, quando cazzeggiamo, quando siamo impegnati attivamente a discutere o lavorare invece, dimentichiamo la nostra macchina da guerra... il nostro fisico.


Che forse non è così blindato è indistruttibile...


Quindi, 2 lezioni da portarvi a casa quest’oggi:


  1. Corpo e mente sono una cosa sola. Rispetta la loro unione e ascoltati sempre attentamente. Se avessi dedicato più attenzione alle mie gambe prima di muovermi... non sarebbe accaduto nulla.
  2. Superati i 40 anni devi avere il doppio del rispetto del tuo corpo, perché non si è più ragazzini... ho 49 anni e i miei tessuti molli ovvero  tendini e legamenti, non sono più gli stessi di una volta. Se hai superato i 40 sarà così anche per te! Quindi non strafare, ascolta il tuo corpo, se fai sport, procedi sempre per gradi, non fare il fenomeno... dopo i 40 e oltre si può fare di tutto, ma la preparazione atletica, l’allenamento vanno riaggiustati un pochino, specie per chi non fa sport abitualmente. Mai sentito di amici fenomeni che si sono strappati i tendini o i legamenti nella partita di calcetto del mercoledì??? Ecco appunto!

ASCOLTA IL TUO CORPO,

RISPETTA IL TUO CORPO,

E vivrai a lungo e senza infortuni...


Ciao!

Fulvio