Dimagrire Per Davvero Staffoni Fulvio

Founder Junior

E a te, la molla è già scattata?

2019-06-06 20:44:19

Per cominciare un percorso di dimagrimento, è necessario innanzitutto che ci sia un click. Sai di che si tratta?scopriamolo insieme!

Oggi sono stato a pranzo con un carissimo amico. Per tutelare la sua privacy lo chiamerò Beppe

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Beppe è da circa 30 anni molto in sovrappeso...

Beppe è ciò che clinicamente viene definito un obeso, ma eliminiamo questo orribile termine che etichetta negativamente le persone. 

Preferisco dire: “sovrappeso”.

Perché? Che differenza fa?

Una persona sovrappeso è un individuo uguale agli altri, con dei chili in più di adipe addosso che possono essere serenamente eliminati.

 Un obeso, nella nostra società, è un individuo punito da un etichetta discriminatoria. Questa influisce pesantemente sulla sua identità portandolo a pensare che  siccome è un obeso, non potrà mai cambiare... 

In realtà, non c’è nulla di più falso, se pensi di aver soltanto dei chili in più puoi prendere in considerazione l’idea di cambiare le cose, giusto?

Se invece, ti hanno convinto di essere obeso, ti risulterà impossibile fare qualcosa perché ti dirai “che sei fatto così.”

Le parole hanno un peso enorme!

Essere una cosa...è diverso da avere qualcosa che puoi levarti serenamente di dosso.

Essere in sovrappeso sottintende

che ti trovi in una situazione momentanea e reversibile. 

Beppe è una persona speciale, non solo un individuo normale. Già perché dimenticavo una cosa: i “sovrappeso”, sono anime dotate di una sensibilità e di un intelligenza fuori dal comune. 

Magari avranno avuto un educazione alimentare sbagliata, o magari sono persone molto vulnerabili. Ma la maggior parte di loro, sono persone speciali. 

Credetemi sulla parola.

Beppe, oggi per la prima volta da decenni che lo conosco, mi ha detto che le è scattata la molla.

Ha deciso di dimagrire, facendo dieta e palestra. Il dottore ha visto dei parametri nel sangue sballati e così , Beppe ha deciso di dare una svolta alla sua vita.

Ma perché in tutti questi anni, non ho mai cercato di spingerlo a dimagrire, visto che mi occupo di questo?

Perché ho visto morire mio padre di tumore, dopo una vita di esortazioni a smettere di fumare. Il meccanismo è sempre quello. 

Se non ti scatta la molla, non andrai da nessuna parte...

Sia con le sigarette che con il cibo.

Ho imparato che le persone non le puoi cambiare ma le puoi al massimo influenzare

Se non ti danno la mano, non potrai accompagnarle da nessuna parte. 

Ma quand’e’ che una persona ti da la mano per farsi aiutare?

Quando gli scatta la fatidica molla.

Con me, forse è stata la parola “ciccione”  detta da un collega. 

Per Beppe invece le analisi del sangue o le parole del dottore, non ne ho idea. Ma qualcosa ha sbloccato un meccanismo interno che presto lo porterà a cambiare. Perché deve essere lui a voler cambiare. Non io, non sua mamma e non il dottore. 

Soltanto lui.

Se avete una persona cara in sovrappeso tenete bene a mente queste parole. Non fatevi sensi di colpa è tantomeno, non createne a quella persona.

Lo so, è un tema scivoloso, è facile farsi scappare dalle mani la situazione. 

Sapeste quanto studio ogni giorno, per poter essere in grado di aiutare queste persone. Ma come avrete constatato, di nulla saremo capaci, se non scatta quel click nella testa.

Vediamo dunque come scatta questa molla.

I modi sono 2

1)Succede un evento scioccante che istantaneamente modifica il comportamento dell’individuo.

2)Si arriva alla soglia di sopportazione massima e una picccola goccia basterà a far traboccare il vaso. Anche qui l’individuo cambia comportamento.

In realtà esiste una terza possibilità...

3)La persona è sopraffatta da un desiderio, così irresistibile, da arrivare a mettere in campo ogni sua risorsa.

Quest’ultima è la via d’uscita dal tunnel più favorevole perché la persona è mossa da un metaprogramma “verso”. Non voglio annoiarvi con tecnicismi ma basta sapere che questo è il modo più affidabile per creare un cambiamento duraturo.

I primi due esempi invece sono tipici di un metaprogramma “lontano da” e portano a risultati di breve durata. Sono meno efficaci sul lungo termine. 

Quindi che fare in questi due casi?

La soluzione è andare in cerca di quel desiderio nascosto del caso n.3.  Sfoderare un desiderio irresistibile, così irresistibile che ti faccia alzare il culo dal divano per fare sport e posare la forchetta al momento giusto...

 Si, la faccio facile...

Non è semplice, sono d’accordo con te, ma è fattibilissimo.

Soltanto...non siamo nati con il libretto di istruzioni del nostro cervello... Ecco perché c’è gente che come me , si da tanto da fare per trovare soluzioni.

Esistono tecniche e strategie mentali per risolvere un sacco di problemi legati al dimagrimento ma prima di ogni cosa, è necessario che la persona desideri essere aiutata.

 Ecco perché dico che il mio sistema non è adatto a chi tenta di dimagrire contro la sua volontà.

Quando scatta la molla dentro di te, non serve nessuna spinta esterna, nessun familiare, nessun amico che ti dica di incominciare.

Ad ogni persona che sta leggendo questo post e che sta soffrendo per il suo corpo, auguro di cuore di sentir scattare quella dannata e stupenda molla.

Un abbraccio,

Fulvio