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Salute & Benessere

Proprietà e benefici dei kiwi

2020-11-05 16:40:07

Il kiwi deve il suo nome all’ animale simbolo della Nuova Zelanda , un uccello incapace di volare la cui forma rotonda ricorda appunto il frutto. Il kiwi è originario della Cina, ma il territorio in cui si diffuse la prima coltivazione fu proprio la Nuova Zelanda. Esistono diverse varietà di kiwi...

le principali sono la verde e la gialla.

Il kiwi deve il suo nome all’ animale simbolo della Nuova Zelanda , un uccello incapace di volare la cui forma rotonda ricorda appunto il frutto. Il kiwi è originario della Cina, ma il territorio in cui si diffuse la prima coltivazione fu proprio la Nuova Zelanda.
Esistono diverse varietà di kiwi : le principali sono la verde e la gialla . Quella sicuramente più conosciuta e consumata dalla popolazione italiana è la varietà verde, caratterizzata da un frutto ovale con una buccia pelosa di color marrone scuro e, all’interno, una polpa verde smeraldo dal sapore delicato, leggermente acidulo. La varietà gialla, anche detta “ oro ” o “ gold”, ha una forma più allungata, non ha peli sulla buccia, la polpa è gialla e il sapore è più dolce a parità di maturazione. Esiste poi la varietà “ baby ”, anche detti mini-kiwi, caratterizzati da una dimensione molto piccola, con buccia (senza peli) e polpa verdi. Tutte le varietà hanno, nella loro polpa, dei semi piccoli e neri disposti a raggiera intorno al fulcro centrale bianco del frutto.
L’Italia è uno dei maggiori produttori di kiwi. Questo frutto è di stagione in autunno-inverno anche se, grazie alle coltivazioni intensive e all’importazione da altri paesi, è quasi sempre disponibile sul mercato.

Caratteristiche nutritive dei kiwi

I kiwi, gialli e verdi, sono un’ottima fonte di:

  • Vitamina C (acido ascorbico), un nutriente indispensabile alla vita e alla salute del nostro organismo, in quanto aiuta a rafforzare il sistema immunitario . I kiwi contengono tantissima vitamina C, molto più degli agrumi : in 100 g di kiwi vi sono 85 mg di acido ascorbico, mentre nella stessa quantità di arance ne abbiamo 50 mg . Questo frutto riesce a conservare elevate quantità di vitamina C grazie alla robusta buccia esterna e alla clorofilla nella polpa, capaci di proteggere l’integrità del micronutriente che, in altre situazioni, tende facilmente a deteriorarsi al calore, alla luce e all’aria . Solitamente, più il frutto è acerbo e aspro e più vitamina C sarà contenuta al suo interno, con la maturazione invece aumenta il sapore dolce ma diminuisce il contenuto di vitamina C.
  • Acidi grassi Omega 3. Non tutti sanno che dai semini neri dei kiwi si ottiene un olio particolarmente ricco di acidi grassi essenziali . Questi semini sono infatti una grande fonte naturale di acido alfa-linoleico (Omega 3), che può aiutare a prevenire alcune patologie cardiovascolari .
  • Fibre. L’elevato contenuto di fibra alimentare (circa 2-3 g in 100 g di frutto) aiuta la motilità intestinale ed ha proprietà lassative , ma può contribuire anche a creare un appagante senso di sazietà , utile per chi segue regimi dimagranti e a favorire la riduzione di livelli elevati di colesterolo e glicemia nel sangue.
  • Antiossidanti, soprattutto polifenoli (flavonoidi) e carotenoidi (nei kiwi gialli). Tra i principali antiossidanti presenti nel frutto, quercetina e luteina possono svolgere un ruolo positivo nel ridurre il rischio di malattie cardiache, tumorali e nel promuovere la salute della funzione visiva 
  • Sali minerali. Contiene buone quantità di potassio e fosforo , ma anche ferro e calcio,minerali essenziali per molte funzioni dell’organismo, come la regolazione della funzionalità cardiaca, della pressione arteriosa e degli stati di disidratazione una forte sudata. È bene però ricordare che la principale fonte alimentare di ferro è la carne e che per aumentare l’assimilabilità del minerale presente nei vegetali è bene condirli con il succo di limone , in quanto la vitamina C favorisce l’assorbimento del ferro. Il kiwi è una buona fonte di ferro, nonostante sia un vegetale, perché nel frutto la vitamina C è abbondante.

    Come consumare i kiwi
    I kiwi possono essere inseriti all’interno di una dieta varia ed equilibrata a tutte le età. Possono essere consumati a colazione, ad esempio spezzettati dentro a uno yogurt arricchito con un pugnetto di noci oppure come spuntino o merenda o alla fine di ogni pasto. Il kiwi si può mangiare intero, oppure frullato, ridotto in musse o in macedonia (preferibilmente senza aggiunta di zucchero ) oppure ancora si può mettere qualche dadino nell’insalata per conferire al pasto una nota agro-dolce. I bambini possono consumarlo tagliato a metà e gustato con un cucchiaino (tipo dessert) oppure si può utilizzare come base per un gelato di frutta fatto in casa.
    L’unica attenzione va posta nei confronti dell’ enzima actinidina , che può rendere il frutto un possibile alimento allergizzante ed è quindi da evitare per le persone che ne sono allergiche. È comunque buona regola testarlo, mangiandone solo un piccolo pezzetto prima del suo consumo per intero, per scongiurare ogni rischio di allergia.

    Benefici per la salute 
  • Per le proprietà nutritive appena descritte, i kiwi sono particolarmente adatti per:
  • Rafforzare il sistema immunitario
  • Trattare la stitichezza
  • Prevenire le cardiopatie
  • Combattere il diabete
  • Favorire la perdita di peso 
  • Contrastare l’anemia
  • salute delle nostre ossa