Salute & Benessere
Intestino e farina. Attenti al glutine!
Vi abbiamo chiesto a quali tentazioni pensate proprio di non riuscire a resistere. Le risposte sono state le più varie: pizza, pane, pasta, dolci… Ebbene, tutti questi alimenti hanno un comune denominatore. Sono prodotti a base di farina. Questo cosa comporta? Ce lo spiega il Prof Pier Luigi Rossi.
Per una sana e corretta alimentazione è fondamentale recuperare la biodiversità agroalimentare.
La società odierna, però, ci propone un modello alimentare in cui sono presenti moltissimi prodotti a base di farina: pizza, pane, pasta, dolci…
La farina utilizzata per questi prodotti deriva dalla coltivazione di tipologie di grani diversi, differenti in termini nutrizionali da quelli coltivati in passato.
Questi nuovi grani contengono grandi quantità di due proteine, gliadina e glutenina, che nell’impasto della farina diventano glutine.
Il glutine in eccesso, che assumiamo mediante gli alimenti, svolge una funzione aggressiva sui villi intestinali. Localizzati nel tenue, hanno il compito di completare la digestione. Se aggrediti dal glutine, possono diventare più piccoli del normale. La digestione è così compromessa con una serie di conseguenze spiacevoli”.
A questo proposito, ci dite quali farine siete soliti utilizzare per le preparazioni culinarie casalinghe?