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I lupini: l’alimento migliore contro il diabete

2021-04-14 20:26:19

Oggi parliamo dei lupini, dei legumi poco conosciuti (o meglio meno famosi rispetto ai “fratelli” fagioli) che però tutti dovremmo introdurre nella nostra

alimentazione. Il motivo è molto semplice: sono buonissimi e ricchi di proprietà benefiche. In particolare, sono ottimi per chi soffre di diabete. I lupini sono dei legumi, semi di una pianta da fiore, il Lupinus. Ne esistono diverse varietà, alcune non commestibili, ma quella più comune ed utilizzata in cucina sono i lupini bianchi, i lupini gialli e i lupini blu. Tutti hanno una forma tondeggiante e appiattita e hanno la caratteristica (a livello della pianta del lupino) di adattarsi ad ambienti difficili e inospitali. Derivano da una pianta annuale la cui semina avviene verso ottobre e novembre mentre la maturazione si attua nei mesi caldi di giugno e luglio. 
Di solito si trovano in commercio precotti e in salamoia, perché crudi contengono una sostanza potenzialmente tossica, che viene eliminata con la bollitura e l’ammollo in acqua salata. È possibile acquistarli anche crudi essiccati, ma vanno sempre messi in ammollo e bolliti. Con questi legumi viene prodotta anche una farina, che può essere utilizzata per preparare zuppe, vellutate, focacce, torte salate, panature e burger vegetariani, proprio come si fa con la farina di ceci.
La loro è una storia antica, e infatti sono conosciuti sin dai tempi dei Maya e degli Egizi, quando venivano coltivati per migliorare la qualità del terreno.

Proprietà dei lupini

I lupini, come tutti i legumi, sono ricchi di proteine, fibre, vitamine e sali minerali. In particolare, contengono: vitamina A e C, che hanno proprietà antiossidanti e aiutano a rafforzare il sistema immunitario; vitamine del gruppo B (B1 e B6), che migliorano le funzioni metaboliche e garantiscono il corretto assorbimento di grassi, carboidrati e proteine.
Infine, sono fonte di sali minerali (ferro, calcio, potassio, zinco e manganese) e acidi grassi “buoni” (omega 3 e omega) e sono completamente privi di glutine.

I benefici dei lupini: diabete e non solo

  • Alleati contro il diabete. Secondo una ricerca dell’Università australiana Curtin di Perth, i lupini sono ottimi per prevenire e combattere il diabete, in quanto stimolano la produzione di insulina e tengono i picchi glicemici sotto controllo. Il merito andrebbe alla presenza della proteina conglutina-gamma e alla fibra solubile che, oltre a controllare i picchi glicemici rallenta anche l’assorbimento dei carboidrati.
  • Importanti per l’intestino. Fra i loro benefici troviamo anche effetti positivi per l’intestino, visto l’alto contenuto di fibre e l’eliminazione delle tossine.
  • Potenti alleati del cuore, questi legumi aiutano anche a tenere sotto controllo il colesterolo cattivo e l’ipertensione grazie agli omega 3 e omega 6.
  • Salute delle ossa. Grazie alla presenza di calcio e fosforo in buone quantità i lupini sono legumi adatti per rinforzare le ossa e indicati per la crescita dell’apparato scheletrico dei più giovani oppure in particolari momenti della vita come per le donna con l’arrivo della menopausa o negli anziani che hanno una spiccata fragilità delle ossa.
  • Magnesio per i muscoli. La presenza del magnesio regola le cellule nervose che sono responsabili del movimento muscolare ed è per questo che sono indicati anche nella dieta degli sportivi.

I valori nutrizionali dei lupini: proteine, calorie e…

I valori nutrizionali di 100 grammi di lupini sono i seguenti:
– kcal 371
– Acqua 10,44 g
– Proteine 36,71 g
– Grassi 9,74 g (di cui saturi 1,156 g)
– Carboidrati 40,38 g (di cui zuccheri 0 g)
– Colesterolo 0 g
– Indice glicemico 15
Come si può notare il lupino ha un elevato contenuto proteico, motivo per cui è adatto come sostituto della carne in un’alimentazione prettamente vegetariana e vegana e non solo: è privo di glutine e può essere un alimento della dieta per gli intolleranti al glutine e celiaci. Attenzione però: le proteine dei lupini hanno un valore biologico inferiore rispetto ai derivati animali, tuttavia abbinato con cereali può essere, un valido sostituto della carne. Aumentano poi anche il senso di sazietà e sono dunque indicati anche per una dieta dimagrante.

Le controindicazioni dei lupini

Sono tanti i benefici di questi legumi, ma vi sono anche alcune considerazioni riguardo alcune eventuali controindicazioni. In primis possono creare gonfiore intestinale, mentre per quanto riguarda quelli conservati sotto sale, è meglio non abusarne, soprattutto in caso di ipertensione o problemi di circolazione.
Per quanto riguarda eventuali allergie, i lupini possono causare sintomi come eruzioni cutanee, dolori addominali e anche problematiche più serie, sino ad arrivare a shock anafilattico. Dunque non vanno consumati se si soffre di intolleranze alimentari o altro.
Alla domanda: ma i lupini fanno male? La risposta è no, se trattati con attenzione. Infatti i lupini crudi presentano dei componenti che possono rivelarsi potenzialmente tossici: contengono infatti una lupotossina, la lupanina che potrebbe portare l’insorgenza di effetti indesiderati quali febbre e vomito o, addirittura, alterare la pressione sanguigna. Per eliminare questa tossina nei lupini a crudo si passa attraverso il calore, e quindi la cottura e tramite un processo di deamarizzazione.


fonte notiziebenessere