Dieta di gruppo

Salute & Benessere

Farro con le seppie

2020-03-10 16:07:16

Ecco un piatto ricco di gusto e nutriente, ma anche leggero e poco calorico: il farro con le seppie! Il farro è un cereale molto salutare: ricco di nutrienti preziosi (fibre, sali minerali, aminoacidi, vitamine) è una valida alternativa al solito riso e può tranquillamente essere consumato anche da

chi segue una dieta e deve stare attento alle calorie. 100 g di farro, infatti, apportano solo 340 kcal.
Se poi lo si unisce al pesce, come proposto in questa ricetta, si ottiene un piatto davvero completo che vi sazierà con gusto, senza appesantirvi! La preparazione è piuttosto semplice, anche se bisogna mettere in conto che il farro ha tempi di cottura un po' più lunghi di quelli del riso.
Perfetto come piatto unico, il farro con le seppie può anche essere preparato qualche ora prima di essere consumato, perché è ottimo sia caldo che freddo.
Un'ultima avvertenza prima di passare alla ricetta: il farro purtroppo non è un alimento gluten free perché contiene del glutine, sebbene ne abbia meno del frumento. Questo piatto quindi non va bene per i celiaci!


Ingredienti: 

300 g di farro; 

500 g di seppioline; 

250 g di pomodorini;
1 bicchiere di vino bianco;

2 spicchi d'aglio; 

Prezzemolo q.b.;
Olio extravergine d'oliva q.b.;

Sale q.b.;


Preparazione:
Come prima cosa versate dell'acqua in una pentola e mettetela sul fuoco, per portarla ad ebollizione: vi servirà per cuocervi il farro.
Mentre aspettate che l'acqua di cottura arrivi ad ebollizione, predisponete il farro per la cottura. Sciacquatelo più volte con acqua fredda: questo passaggio è necessario per eliminare ogni traccia di impurità dai chicchi.

Quando l'acqua inizierà a bollire, salatela e mettetevi a cuocere il farro: fatelo lessare per il tempo necessario riportato sulla confezione. In media, per il farro perlato è necessaria circa mezz'ora di cottura, ma per sicurezza controllate sulla confezione perché i tempi possono variare a seconda della qualità del farro.

Mentre aspettate che il farro sia pronto, preparate le seppioline. Prima di tutto sciacquatele bene con acqua fredda, dopodiché asciugatele tamponandole con della carta da cucina. Mettetele quindi su un tagliere e tagliatele a rondelle piuttosto piccole. Una volta pronte le seppie, preparate anche i pomodorini: lavateli bene e asciugateli. Tagliateli a dadini e teneteli da parte.

A questo punto sbucciate gli spicchi d'aglio, tritateli finemente e metteteli a rosolare in una padella in qualche cucchiaio d'olio extravergine. Aggiungete le seppioline, saltando velocemente il tutto per 2-3 minuti. Sfumate con il vino bianco e fatelo evaporare. Quando l'alcol sarà evaporato, unite i pomodorini, mescolate bene e coprite la padella con il suo coperchio. Fate quindi cuocere il tutto a fuoco moderato per non più di 10 minuti. Spegnete il fuoco e tenete da parte al caldo.

Una volta pronto il farro, scolatelo e unitelo alle seppioline e ai pomodorini, saltando il tutto nella padella. Ora non vi resta che unire un giro d'olio extravergine d'oliva a crudo e mescolare bene per amalgamare il farro al condimento.
Servite il piatto dopo averlo decorato con del prezzemolo fresco!

Accorgimenti:
Le varietà di farro più comunemente reperibili in commercio sono il farro perlato (o semi perlato) e quello decorticato. Fate attenzione a quello che acquistate perché i tempi di cottura di queste due varietà sono diversi! Quello decorticato ha bisogno di cuocere quasi un'ora e dev'essere anche tenuto in ammollo per diverse ore prima della cottura. Usando il farro perlato, invece, la procedura è decisamente più sbrigativa: sono sufficienti fra i 20 e i 40 minuti di cottura e l'ammollo non è necessario. Se avete necessità di velocizzare la preparazione, il farro perlato è decisamente la varietà più indicata per voi.
Se invece non avete fretta e siete più che altro interessati al contenuto nutrizionale di questo piatto, allora vi consigliamo di scegliere il farro decorticato: presenta un maggior contenuto di fibre, in quanto mantiene la pellicola che riveste esternamente il chicco (che invece non è presente nel farro perlato).

Quando rosolate le seppioline nel soffritto, fate attenzione a rispettare precisamente i tempi indicati: devono quindi rosolare giusto per 2-3 minuti, in quanto le seppie tendono a diventare dure e gommose se si prolunga la cottura più del dovuto.

Questo piatto è ottimo caldo o tiepido (a temperatura ambiente), ma è davvero buono anche freddo, gustato come un'insalata. Servitelo quindi come preferite! Se decidete di consumarlo freddo dovrete solo ricordarvi di prepararlo con un po' di anticipo.

Al posto delle seppioline, potete utilizzare dei calamari: si prestano molto bene per questa ricetta e si cuociono esattamente come le seppie. Se decidete di usare i calamari tagliateli a rondelle e seguite le indicazioni riportate nella ricetta principale.



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